Marquez: “Valentino, Jorge e Dani sempre forti al Mugello”
Al Mugello ci sarà da sudare per Marc Marquez che dopo i primi cinque round del mondiale ha vinto un solo Gran Premio su cinque, a Austin, finendo giù dal podio in tre occasioni, ultima delle quali a Le Mans dove ha dovuto lottare per agguantare una quarta piazza contro Andrea Iannone, dolorante per la spalla lussata. Il dominatore della passata stagione nel 2015 non è partito con quel piglio che gli aveva permesso di sbancare i primi dieci round stagionali, accusando alla vigilia del Gp d’Italia 33 punti di ritardo in classifica piloti dal leader Valentino Rossi, quarto nel mondiale dietro anche a Lorenzo e Dovizioso.
Per il 22enne di Cervera non sarà semplice imporsi sull’asfalto toscano, dove ha all’attivo 3 vittorie in carriera, considerato il contropiede della Yamaha, con Valentino Rossi e Jorge Lorenzo sempre molto competitivi al Mugello, senza escludere le Ducati di Andrea Dovizioso e Andrea Iannone a caccia del risultato storico sul circuito italiano.
Dopo il GP di Le Mans ho molta voglia di tornare in moto, in verità. Abbiamo voglia di ottenere un buon risultato questo fine settimana e sono sicuro che sarà un GP combattuto perché al Mugello, Jorge, Valentino e Dani vanno sempre molto bene, credo che saremo tutti molto vicini. Cercherò di essere alla 1000 per cento da venerdì. In più avrò il sostegno del mio fan club che è sempre una spinta extra, alla curva Casanova-Savelli
Prima di partire per l’Italia, la scorsa settimana, il campione spagnolo è stato impegnato nella presentazione del libro del fratello Alex, di cui ha curato la prefazione, in cui il minore dei Marquez ha raccontato il suo esordio nelle competizioni, prima come meccanico di Marc e poi in sella, fino all’alloro iridato della passata stagione in Moto3.
È stato un momento molto speciale ricordare il suo titolo in classe Moto3. Alex lo ha vissuto vicino a tutti noi, e per me è stato molto emozionante, Ho anche scritto la prefazione del libro che è un grande onore per me. Spero vi piaccia. Ma ora è il momento di concentrarsi e pensare al GP d’Italia, ci vediamo al Mugello!
