Maserati e Alfa Romeo fuori da Fca, possibile lo scorporo dei brand premium
Fca si sta dimostrando il vero protagonista di questa estate dei motori. Il gruppo italo-americano si è guadagnato un posto fisso sulle prime pagine dei quotidiani di finanza ed il suo titolo raggiunge nuove vette in borsa. Il segreto di questo successo sta nelle indiscrezioni: il recente interesse da parte di alcuni costruttori cinesi ha avuto un impatto molto positivo ed il titolo Fca ha avuto un fortissimo picco. I nuovi rumors questa volta riguardano un possibile scorporo di due importanti brand.
Scorporo di Alfa Romeo e Maserati. Secondo Bloomberg, subito dopo l'ipotesi di vendita ai cinesi conclusasi con una smentita netta da parte di tutti i costruttori interessati, Fca starebbe lavorando ad una soluzione destinata allo scorporo dei suoi due brand premium. Alfa Romeo e Maserati potrebbero procedere ad uno spin-off ed uscire dal Gruppo Fca, come già avvenuto per Cnh Industrial e Ferrari. Ad Auburn Hill si parla di una serie di dibattiti interni che dovrebbero portare ad una scelta, tra differenti ipotesi, entro fine 2017. Oltre ai brand premium, Fca sta ipotizzando uno scorporo anche di Magneti Marelli, una soluzione che riuscirebbe a raggiungere l'obbiettivo di azzeramento del debito industriale entro il 2018.
Fusione con General Motors. Le voci sullo scorporo di Alfa Romeo e Maserati riportano in campo il discorso "fusioni". Lasciare i due brand premium fuori da Fca toglie 7 miliardi di euro dalle attività del gruppo, attualmente quotato a 50 miliardi, e potrebbe facilitare un eventuale merging con un'azienda concorrente. Il tutto offrendo la possibilità di un riavvicinamento con General Motors. Fca continuerebbe la sua strategia valorizzando il business mass market col portabandiera Jeep che solleva le vendite globale. Tutto questo movimento di semplici parole e voci di corridoio stanno regalando a Fca un ottimo rendimento in borsa: il titolo Fca ha guadagnato circa il 6% a Piazza Affari ed il valore supera i 12 euro ad azione.