Maserati kubang, il primo SUV del Tridente con motore Ferrari

Tra le prime auto che iniziano ad impreziosire gli stand di Francoforte fa il suo debutto ufficiale la Maserati Kubang. Trattasi di un prototipo che prende il nome dalla vettura disegnata da Giorgetto Giugiaro e presentata nel 2003 a Detroit, ma che poi fu accantonata a causa del mancato accordo con il Gruppo Volkwsagen per uno scambio di piattaforme.

Il design di Maserati Kubang

Oggetto di svariate indiscrezioni negli ultimi mesi, la concept car, che sarà costruita sull'ossatura della Jeep Grand Cherokee, segnerà l'ingresso della casa automobilistica modenese nel mondo dei SUV. Interamente realizzata (in soli sei mesi) dal Centro Stile Maserati, diretto da Lorenzo Ramaciotti, responsabile di tutto il design del Gruppo Fiat, la nuova Kubang sfoggia ora linee più sobrie incarnando alla perfezione gli stilemi tipici del marchio del Tridente.

Come si può evincere dal video diffuso in questi giorni dalla casa madre, dove ripercorrendo il celebre passato del Marchio si svelano quelle che saranno le forme eleganti ed aggressive della vettura, il frontale affilato presenta al suo interno la classica mascherina a listelli verticali con al centro il logo dell'azienda ed ai vertici i fari (a LED) che si allungano fino ai notevoli passaruota. La fiancata è piuttosto muscolosa, caratterizzata dalla nervatura delle portiere  e dall'altezza delle maniglie. Il tetto, realizzato per la prima volta in collaborazione con la Webasto, è a spiovente ed è apribile a tre livelli sovrapposti, mentre il lunotto inclinato ricorda molto quello di una coupé.

Non ci sono ancora dettagli riguardo gli interni, in quanto l'accesso alla vettura è stato reso possibile unicamente al Gruppo Torinese, rappresentato da Sergio Marchionne e John Elkann, ed al presidente della Ferrari Montezemolo, oltre che ovviamente al numero uno della Maserati Heinz Harald Wester. Quest'ultimo ha presieduto una piccola conferenza stampa, annunciando che il nuovo prototipo di SUV ad alte prestazioni made in Italy sarà in grado di "Ridisegnare gli standard del segmento e rispondere alle nuove esigenze di mercato", lasciando trapelare una buona dose di personale soddisfazione.

Motori

Nonostante la partnership con la Chrysler, che sulla Jeep Grand Cherokee ha messo a disposizione una potente motorizzazione da ben 465 CV (in grado di spingere la vettura da 0 a 100 km/h in soli 4,8 secondi, ai vertici della casa italiana ci tengono comunque a far sapere che questa nuova vettura "Sarà in tutto e per tutto una Maserati". Alle indiscrezioni che dunque vedevano l'utilizzo di motori made in Usa, la Maserati risponde con motori di nuova generazione progettati direttamente a Modena da Paolo Martinelli, responsabile motori del marchio, e realizzati a Maranello dalla Ferrari.

Per quanto riguarda invece la trasmissione, unico dettaglio anticipato in giornata odierna, si vedrà l'adozione dell'automatica ad 8 rapporti fornita da ZF, mentre per la trazione integrale di cui dovrebbe essere probabilmente dotata, si pensa ad sistema simile a quello adottato recentemente sulla nuova Ferrari FF. L'arrivo sul mercato è previsto per il 2015, non è comunque da escludere visto il successo riscontrato una produzione anticipata già a partire dal 2013.