Matteoli accetta la proposta della Lega: sì ai 150 Km/h
Il ministro dei trasporti Altero Matteoli si è detto favorevole alla proposta avanzata dalla Lega Nord di innalzare il limite di velocità a 150km orari nei tratti autostradali a tre corsie dove è presente il sistema di controllo delle velocità tutor.
Il ministro è sempre stato favorevole a tale iniziativa, infatti ha sottolineato: "sono stato sempre favorevole ad aumentare la velocità in alcune autostrade che hanno le caratteristiche adatte come le tre corsie e il tutor ma non per tutte le auto, ma per quelle che per cilindrata e caratteristiche di sicurezza, possono viaggiare tranquillamente a 150 km orari. Certo non le piccole auto".
La proposta della Lega ha,ovviamente, sollevato molte obbiezioni soprattutto nel centro sinistra, che attraverso il senatore Marco Filippi, capogruppo del PD in commissione Lavori Pubblici e Comunicazioni del Senato, ha criticato aspramente la proposta: "Una volta tanto che una misura di sicurezza stava funzionando bene, con il tutor che dove è applicato ha diminuito gli incidenti in modo drastico, ecco subito che ci si ingegna su come vanificarla. Aumentare i limiti di velocità significa solo una cosa: aumentare il numero dei morti sulle autostrade. Non è un caso se nessuna delle concessionarie ha deciso di applicare la norma che già lo consente. Si tratta di pura propaganda – ha concluso Filippi – perché anche il guadagno in termini di tempo è ridicolo considerata l'attuale stato delle strade, ma molto pericolosa. Mentre si cerca di fare un lavoro serio per far diminuire i numeri delle vittime della strada c'è chi va in caccia di facili consensi, da un lato proponendo pene altissime per chi causa incidenti mortali e dall'altro facendo in modo che di fatto il rischio di incidenti diventi molto più alto."
La proposta di innalzare il limite è stata bocciata anche dell'Asaps, associazione amici polizia stradale: "Apprendiamo con sorpresa del parere favorevole espresso dal Ministro Matteoli sulla proposta dei 150 nella autostrade a 3 corsie sottoposte a controllo col Tutor. Ma veramente il Tutor era stato installato per limitare la velocità e la sinistrosità (missione compiuta). Non per elevare poi di nuovi limiti.” La reazioni sono diverse, e non sempre a favore della proposta avanzata dalla Lega. I presupposti per una definizione chiara e decisa su quel che sarà il futuro dei limiti di velocità in autostrada è necessario, anche perché con le infrastrutture che ci ritroviamo è necessario prima migliorare la sicurezza delle strade e poi pensare di elevare i limiti di velocità.
Eugenio Tinto