Maxi evasione fiscale nel mondo dei rally: 5 società coinvolte
La Guardia di Finanza di Treviso ha scoperto un giro di fatture false per quasi 10 milioni di euro con un'evasione di 27 milioni di euro nel mondo del rally. Nell'indagine portata avanti dalle Fiamme Gialle sono coinvolte cinque società, una delle quali aveva una sede fittizia in Austria, tre completamente sconosciute al fisco e un'associazione sportiva dilettantistica alla quale è stato disconosciuto il regime contabile agevolato. Tutte queste società avevano come riferimento un noto imprenditore del coneglianese operante nel settore delle sponsorizzazioni delle gare di rally. Secondo le ricostruzioni dei militari, tutte queste società sportive sarebbero da ricondurre ad un unico e ben noto imprenditore del coneglianese conosciuto per le sue sponsorizzazioni nelle gare di rally italiane. Le società indagate omettevano la presentazione della dichiarazione dei redditi. Le Fiamme gialle di Conegliano hanno successivamente identificato un centinaio di aziende del Nord Italia che si sarebbero rese compiacenti nel giro delle fatture false. Infine i finanzieri hanno contestato ad un importante banca la mancata segnalazione di operazione sospette, per circa 1.000.000 di euro.