Mazzanti Evantra: la supercar italiana sarà svelata al Salone di Top Marques
Al prossimo Salone di Top Marques, un'ambientazione esclusiva in programma da 18 al 21 aprile 2013 nella splendida cornice del principato di Monaco, firmerà il suo ingresso nel segmento delle più sportive la nuovissima Mazzanti Evantra. Nello specifico, quella ideata dal designer ungherese Tarnok Zsolt con la partecipazione dello stesso Luca Mazzanti, titolare del marchio di Pontedera, è una coupé a due posti e motore centrale appositamente pensata quella ristretta cerchia di clientela che ama oltremodo distinguersi dalla massa ponendosi alla guida di un'auto completamente fatta su misura. Al tal proposito, il programma produttivo è abbastanza chiaro: non più di cinque esemplari l'anno, tutti realizzati artigianalmente.
Caratteristiche della vettura – peculiarità estetica della Mazzanti Evantra è un design che mescola elementi delle gran turismo degli anni 50 e 60 con soluzioni stilistiche odierne ed all'avanguardia. Nel complesso, la supercar si presenta quindi con una struttura classica costituita attraverso l'utilizzo di un telaio in acciaio scatolato unito a due cabbie di tubi in cromo-molibdeno: la prima per l'abitacolo, la seconda per il comparto motore-cambio e con gli attacchi degli ammortizzatori posteriori. A seconda delle proprie preferenze, il cliente può scegliere tra due soluzioni per la carrozzeria: la fibra di carbonio (Pro Body) o l'alluminio battuto a mano e personalizzabile nelle linee (One Body). Ciò nonostante, la grande sportività e grinta racchiusi in un corpo compatto di appena 432.5 cm di lunghezza, 195.5 cm di larghezza, 122.5 cm di altezza e 255 cm di passo per un peso a vuoto di soli 1300 kg, non mancano di certo il paragone con le più blasonate supercar, ma al contrario ne riprendono alcuni dettami al fine di renderli maggiormente esclusivi e visivamente ricercati.
Motore e meccanica – sotto al cofano di questa splendida supercar praticamente incollata all'asfalto un V8 da 7 litri aspirato capace di erogare la potenza massima di 701 CV a 6.600 giri e 848 Nm di coppia a 4.500 giri/min. La velocità massima raggiungibile è di 350 km/h mentre lo scatto da 0 a 100 km/h viene eseguito in appena 3,2 secondi, perfettamente al pari con le migliori rappresentanti di questo segmento. A scaricare a terra tale iniezione di potenza ci pensano i pneumatici anteriori 255/30 R20 e posteriori 305/25 R20 montati su cerchi OZ da 20 pollici, mentre l'impianto frenante Brembo con dischi da 380 mm di diametro e pinze a sei pistoncini per le ruote davanti, dischi da 360 mm e pinze a 4 pistoncini dietro assicurano il giusto controllo. Per prestazioni ancora migliori è inoltre possibile richiedere come optional anche i freni carboceramici. Per la Mazzanti, evoluzione della F&M di Pontedera (azienda specializzata nel restauro e nella ricostruzione di auto d'epoca), questa è la prima di tante creature che avremo modo di osservare.