McLaren, Alonso: “Terzo titolo non è ossessione”
Non è iniziato benissimo il Mondiale di Fernando Alonso. L'incidente con Esteban Gutierrez tra la curva 2 e 3 dell'Albert Park di Melbourne è stato violentissimo ma il pilota spagnolo ne è uscito indenne, senza un graffio. Il due volte campione del mondo è uscito subito dalla vettura "perchè la mamma stava guardando la gara" e nel dopo gara ha ringraziato la FIA per i passi avanti fatti nella sicurezza dei piloti. Alonso pensava di aver un impatto diverso con la McLaren ma, confidando di poter lottare presto per vincere il terzo mondiale, ha dichiarato a Channel 4 che il "tris" non è una ossessione: "Credetemi, se non ci riuscirò a vincere il terzo titolo prima del mio ritiro non sarò comunque frustrato; mi sento un privilegiato per aver vinto due mondiali e per essere salito 100 volte sul podio. Se poi vincerò un altro mondiale sarò ovviamente felicissimo, altrimenti saprò di aver fatto comunque grandi cose in carriera. La McLaren ha prospettive e vuole vincere, io voglio tornare ad esprimermi sui miei livelli, a divertirmi e a fare qualcosa di speciale".
L'iberico ha ribadito il concetto secondo cui la McLaren è l'unica squadra che può mettere in difficoltà la Mercedes: "Il progetto McLaren-Honda è vincente e anche se non accadrà nell’immediato, saremo noi ad interrompere il dominio Mercedes. Bisognerà pazientare perché in F1 la magia non esiste, ma la direzione intrapresa è quella giusta e sono certo che fra un po’ ci troverete a batterci per l’iride con Hamilton e Rosberg, unici al momento a contendersi la coppa".