McLaren Honda ha già utilizzato il quinto motore concesso dalla FIA
Quinto motore senza penalità per la McLaren Honda? La norma è stata ratificata la scorsa settimana dal World Motor Sport Council a Città del Messico e, per la casa giapponese, è retroattiva in funzione dell’esordio avvenuto all’inizio del 2015. La funzione di retroattività della norma ha portato la Honda a chiedere un chiarimento da parte della Federazione perché il quinto motore è già stato utilizzato su entrambe le monoposto della McLaren. In tal caso si potrebbe ricorrere al sesto e c’è da capire se ciò avverrà senza penalità di sorta. La casa nipponica prima di dare il via all’utilizzo dei gettoni per provare ad invertire la tendenza vorrebbe capire meglio se sarà possibile usufruire della power unit numero sei senza sanzioni attualmente in vigore.
Un portavoce della casa di Tokyo a Motorsport.com ha dichiarato: "Non conosciamo i dettagli riguardanti le modalità con cui potremmo avere indietro le penalità subite in Austria ecc. Dobbiamo confermare i dettagli per il futuro ora che la FIA ha preso la sua decisione".
Yasuhisa Arai, responsabile dei motoristi, citato da Autosport ha detto: "Abbiamo tempo ancora fino al Gran Premio d’Ungheria. I dettagli cambiano ogni giorno fino alla gara. Io non la penso così. Abbiamo già abbastanza risorse". Il tecnico giapponese è convinto di possedere tutte le capacità per continuare a seguire il progetto nonostante un avvio pieno di problemi: "Voglio portare avanti il mio programma da solo. Dobbiamo fare un passo avanti e siamo in grado di farlo ogni anno. Prometto che questo sarà un progetto a lungo termine per Honda".