McLaren P1, arriva a Ginevra la versione da pista GTR (FOTO)
Debutta al Salone di Ginevra (5-15 marzo 2015) la versione estrema della supercar di Woking. La nuova McLaren P1 GTR perde l'omologazione stradale e tutti gli accessori non necessari alla guida in pista e si prepara a distruggere ogni record. La vettura sarà disponibile solo tramite il Driver Programme, dove una serie di collaudatori la metteranno alla prova in giro per il mondo, partendo dal Circuit de Catalunya, in Spagna. Rispetto al modello di serie la GTR risulta più potente e viene dotata di un pacchetto aerodinamico di alto livello.
Livrea storica
Aerodinamica al top
Motore e meccanica
Foto
Livrea storica
La McLaren P1 GTR onora uno dei modelli di maggiore successo della storia del marchio di Woking. La vettura veste la stessa livrea utilizzata dalla F1 GTR con telaio # 06R, una delle cinque auto che 20 anni fa dominarono la scena alla 24 Ore di Le Mans. La carrozzeria è tinta di giallo ed è intarsiata da una fascia verde che segue il cofano anteriore ed il tetto. Il design della GTR è influenzato dalle differenti esigenze di raffreddamento per l'utilizzo in pista e l'assetto è stato ribassato di 80 mm, insieme ad una carreggiata ampliata di 80 mm all'anteriore. I grossi cerchi in lega da 19 pollici montano un unico dado centrale e calzano pneumatici slick Pirelli. Il parabrezza ha uno spessore di soli 3,2 mm e finestrini utilizzano una semplice finestrella laterale al fine di ridurre il peso complessivo. Anche gli specchietti fanno parte della dieta e sono costruiti in policarbonato mentre i pannelli della scocca sono completamente in fibra di carbonio. In totale la vettura pesa 50 Kg in meno rispetto alla versione stradale.
Aerodinamica al top
Dietro alla livrea giallo/verde si nasconde un intenso lavoro sull'aerodinamica. Il visto splitter frontale fornisce il giusto carico all'anteriore e contribuisce ad incanalare aria fresca agli organi meccanici. Le alette in carbonio accanto alle ruote anteriori contribuiscono al lavoro dell'intero pacchetto aerodinamico. Il retrotreno accoglie numerosi aggiornamenti, a partire dal grosso spoiler fisso, che si erge a ben 400 mm di altezza al di sopra della carrozzeria, 100 mm in più rispetto alla versione stradale. L'intero apparato fornisce un incremento di carico pari a circa il 10% registrando una forza di 660 Kg quando la McLaren P1 GTR viaggia a 240 Km/h. Gli ampi scarichi centrali sono realizzati in Inconel e titanio, con un risparmio di circa 6,5 Kg. L'ala posteriore è montata su un pilone in fibra di carbonio e viene dotata del DRS, che riduce l'incidenza dell'alettone da 32° a 0° riducendo notevolmente il carico quando si affronta un lungo rettilineo.
Motore e meccanica
Gli aggiornamenti aerodinamici ed il forte alleggerimento della scocca arrivano insieme ad una profonda rivisitazione del powertrain ibrido della vettura. Liberata dai vincoli necessari ad ottenere l'omologazione stradale, la McLaren P1 GTR sfrutta al massimo l'apparato propulsivo IPAS: il motore V8 3.8 litri twin-turbo benzina mette a disposizione 800 CV ed è aiutato dall'unità elettrica da 200 CV, che riempie i vuoti del propulsore termico durante i cambi di marcia e rende decisamente più grintosi gli scatti in partenza. L'intero pacchetto è stato rivisto per la guida in pista e numerosi componenti mirati all'utilizzo nelle strade pubbliche sono stati rimossi. La P1 GTR offre un totale di 1.000 CV netti e si pone appena un passo indietro alla Ferrari FXX K, che la supera di appena 50 CV.