McLaren perde TAG Heuer. Lo sponsor passa a Red Bull
L'annata disastrosa della McLaren ha dei risvolti anche nelle sponsorizzazioni. Dopo il doppio addio di Santander e della SAP nei primi mesi del 2015, anche la TAG Heuer a fine stagione lascerà il team di Woking per unirsi alla Red Bull. Si tratta di uno dei partner storici della scuderia britannica da oltre 30 anni e questa decisione ha dei risvolti non solo a livello economico: questo addio risulta per certi versi clamoroso, perché è un'impresa che fa parte del TAG Group, che detiene il 25 per cento delle azioni del Gruppo McLaren. Jean-Claude Biver, CEO di TAG Heuer, nel corso della presentazione di uno dei suoi ultimi modelli a New York, ha dichiararo: "Abbiamo firmato un contratto per diventare sponsor della Red Bull in Formula 1 a partire dal 2016. È un team giovane, dinamico e perfettamente coerente con le nuove strategie di marketing della nostra azienda". Quello della TAG Heuer non è l'unico addio da parte di un sponsor alla McLaren: anche la prestigiosa marca di whisky scozzese Johnnie Walker dal 2016 si unirà alla Force India e abbandonerà così il team di Woking.
Boullier punzecchia la Mercedes
Intanto continua la guerra tra i team per la regolamentazione del 2017. Eric Boullier, Team Principal della McLaren-Honda, è convinto che la Mercedes non vorrebbe la rivoluzione aerodinamica del 2017: "Parlare dei problemi e delle preoccupazioni legate alla sicurezza è il solito giochetto che si fa quando si desidera interrompere un progetto di cambiamento. Parlare di sicurezza è la mossa disperata della Mercedes, che teme di perdere nel 2017 tutto il vantaggio che ha". Questo del regolamento 2017 è un nodo che i rappresentati della scuderie e la FIA dovranno sciogliere al più presto. Chi avrà la meglio?