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McLaren, slitta l’annuncio della line-up 2015

La scuderia di Woking è l’unica a non aver ancora comunicato la formazione dei piloti del 2015. C’è molta curiosità intorno al secondo driver che accompagnerà Fernando Alonso.
A cura di Vito Lamorte
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Nulla di fatto! Chi si apettava l'annuncio della line-up 2015 della McLaren per oggi è rimasto deluso. Il team di Woking, prima della fine del Mondiale di Formula 1, aveva reso noto che non avrebbe svelato la propria line-up prima dell'inizio di dicembre. Purtroppo durante la prima giornata dell'ultimo mese dell'anno non sono arrivate comunicazioni e si dovrà attendere ancora un pò prima che arrivi l'ufficialità dell’ingaggio di Fernando Alonso e del suo nuovo compagno di squadra. La curiosità negli ultimi giorni è più alta per il secondo sedile della McLraren dato che l'approdo del pilota spagnolo a Woking è un po' il "segreto di Pulcinella". Nella lotta tra Jenson Button e il giovane Kevin Magnussen lo stesso Alonso potrebbe rivestire un ruolo chiave sulla decisione che verrà definitivamente presa nelle prossime ore dai vertici McLaren anche se i ben informati affermano che l'asturiano preferirebbe il campione del mondo del 2009 al rookie danese per mettere  a punto una vettura con una nuova power unit. Intanto, giovedì i piloti della McLaren della stagione 2014, insieme a Mika Hakkinen, saranno ospiti a Edimburgo per un evento promosso dal produttore di whisky Johnnie Walker, sponsor della squadra inglese, per incoraggiare le persone ad un consumo responsabile degli alcolici.

Di ieri è la notizia dell'addio di Antti Vierula, allenatore di Kevin Magnussen. Il finlandese è entrato in McLaren nel 2011 con Lewis Hamilton, poi ha continuato a seguire Sergio Perez e ha ricoperto lo stesso ruolo anche con il giovane danese nel 2014. Potrebbe essere un indizio?

Nel frattempo, dai network di tutto il mondo rimbalza la voce che Andrea Stella seguirà Fernando Alonso alla McLaren. Tutto sembra scaturito da un "Si" che l'ingegnere umbro avrebbe detto ad un giornalista di Globo TV.

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