Melbourne, Verstappen: i rimpianti australiani del giovane Max
Il pilota che maggiormente desta curiosità sia tra gli appassionati che tra gli addetti ai lavori in questo avvio di stagione è sicuramente il baby-talento della Red Bull Max Verstappen che prenderà il via nel suo terzo Campionato Mondiale con grandi ambizioni. Infatti, dopo aver conquistato quasi tutti i record di “precocità” in Formula 1, l’olandese tenterà di strappare il titolo di Campione del mondo più giovane della storia a Sebastian Vettel che nel 2010 lo vinse all’età di 23 anni e 134 giorni. Per farlo dovrà partire bene fin dal GP inaugurale, quello che domenica si disputerà sul circuito Albert Park di Melbourne.
L’esordio dell’olandese volante in Formula 1
Nella sua brevissima carriera, il diciannovenne figlio d’arte ha disputato solamente due volte il Gran Premio d’Australia e in entrambi le occasioni lo ha fatto con la Toro Rosso. Nella sua prima vera gara in Formula 1 (l’anno precedente aveva preso parte solo a qualche sessione di prove libere sempre con la scuderia satellite della Red Bull), disputata proprio in Oceania nel 2015, il giovanissimo Max non ha avuto grande fortuna: abbondantemente in zona punti dopo una grande rimonta, essendo partito dall’undicesima piazza, è stato costretto al ritiro per un problema alla power unit. Nonostante ciò però, in questa sua prima apparizione “tra i grandi”, ha rivelato tutto il suo grande potenziale e il suo immenso talento.
Un amaro decimo posto con rimpianto
Stesso discorso va fatto per l’ultima edizione del GP australiano nella quale, dopo aver conquistato una storica quinta posizione in qualifica (impronosticabile risultato per una Toro Rosso) mettendosi alle spalle entrambe le Red Bull, in gara si è dovuto poi accontentare della decima posizione finale a causa di un problema nel fissaggio di una ruota durante il pit-stop al 32° giro, quando si trovava al quarto posto. Quello di quest’anno per Verstappen sarà dunque il primo Gran Premio d’Australia a bordo della Red Bull e il driver classe ’97 si augura che possa anche essere il primo senza eventi sfortunati.