Mercato auto, +4,96% di immatricolazioni a marzo

Buone notizie dal mercato dell'auto: nel mese di marzo appena concluso, secondo Fedeauto, le immatricolazioni hanno fatto segnare un aumento del 4,96%. Le vendite si attestano sulle 139.337 unità, che se paragonate alle 132.753 dello stesso mese dello scorso anno, comportano una buona crescita. Oltre a questo dato positivo, ce n'è un altro: nei primi tre mesi di quest'anno le vetture immatricolate sono 376.519, che vuol dire 5,8% in più rispetto al primo trimestre 2013.
Le macchine più vendute sono le diesel, che sono aumentate di 2,1 punti in più rispetto a febbraio, mentre le auto ad alimentazione alternativa vedono scendere la loro percentuale di mercato dal 15,6% a 13,1%. In discesa anche la vendita delle vetture a metano, che passano dal 5,7% al 4,2% del totale immatricolato, e il GPL, che scendono di 1,5% e si attestano al 7,5% contro il 9% di un anno fa. Crescono le ibride, che passano dallo 0,9% all’1,4%. Per quanto riguarda le statistiche delle varie case automobilistiche nazionali, nel complesso, totalizzano nel mese 39.298 immatricolazioni che vuol dire +3%, mentre nel trimestre i volumi ammontano a 106.305 unità (+2,7%). Segno positivo per i marchi Fiat (+3,8%), Alfa Romeo (+1,4%), Jeep (+57,2%), Ferrari (+31,8%) e Maserati (+536,8%).
Filippo Pavan Bernacchi, presidente di Federauto, ha subito frenato gli entusiasmi:"Voglio lanciare un messaggio chiaro: il risultato delle immatricolazioni di marzo non può essere letto come una ripresa. E' vero il contrario: siamo in piena stagnazione. E infatti con il dato di marzo il I trimestre 2014 proietterebbe l'anno a circa 1.380.000, cioè ai numeri del 2012 che hanno prodotto innumerevoli disastri".