Mercato Auto: Aprile 2010 in picchiata, siamo a meno 15.65%
Con l'inizio del mese di maggio è possibile tirare le somme e analizzare i dati di vendita del mese appena concluso. Le previsioni erano negative, la coda degli incentivi alla rottamazione si era già praticamente esaurita già nei mesi passati e le vendite di Aprile sono la genuina situazione del mercato attuale e un'anticipazione del trend dei prossimi mesi.
Senza tanti giri di parole aprile ha fatto registrare un pesante -15.65%, una flessione impietosa quantificabile in poco meno di 160.000 autovetture immatricolate. I dati sono stati diffusi da UNRAE che accompagna la release con una considerazione del suo Direttore Generale; secondo il Dr. Filipponi questo dato negativo sarà purtroppo l'inizio di una lunga serie alla quale assisteremo nei mesi a venire.
Il segno meno lo registrano un po' tutte le case costruttrici, i marchi del Gruppo Fiat incassano un perdita pesante, prossima al 30% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. A non subire questo trend negativo sono la francese Renault e il colosso tedesco Volkswagen, entrambe infatti registrano addirittura incrementi nel numero di vetture immatricolate (rispettivamente 8.456 e 11.684).
Solide ed inossidabili le tre tedesche Audi, BMW e Mercedes che vengono appena scalfite dalla crisi, aiutate sicuramente dal mercato delle flotte aziendali.
La realtà è che stiamo vivendo un momento estremamente duro per l'intero comparto auto e che senza incentivi statali alla rottamazione o all'acquisto di automobili ecologiche il mercato è al collasso.