Mercato auto, l’Europa frena: -5,2% a marzo, Fca -8%

Battuta d’arresto per il mercato europeo dell’auto. Secondo i dati diffusi da Arce, l’Associazione dei costruttori europei, nel mese di marzo le immatricolazioni di auto nuove nei 28 Paesi Ue + Efta (Svizzera, Norvegia e Islanda) sono state 1.836.960, il 5,2% in meno rispetto allo stesso mese del 2017. Calo delle vendite che si registra in particolare nel Regno Unito (-15,7%) ma Italia (-5,8%) e ermania (-3,4%) fanno segnare una diminuzione della domanda. Continuano invece a crescere Francia (2,2%) e Spagna (+2,1%), Nel primo trimestre del 2018 la domanda di auto nuove resta comunque positiva con 4.282.134 unità registrate, lo 0,6% in più rispetto ai primi tre mesi dello scorso anno. Le immatricolazioni crescono in Spagna (+10,5%), Germania (+4,0%) e Francia (+,9%) mentre rallentano in Italia (-1,5%) e Regno Unito (-12,4%).

Fca -8%, sprint Psa

Mercato in frenata per quasi tutti i principali gruppi ad eccezione del colosso Peugeot-Citroen che chiude il mese di marzo con 289.274 immatricolazioni, il 59,8% rispetto allo stesso mese del 2017. In termini assoluti fa meglio il gruppo Volkswagen con 4.15.219 immatricolazioni (-0,04%) confermando i risultati registrati dodici mesi fa. Cedono invece terreno il gruppo Renault che, con 177.401 immatricolazioni, registra una flessione del -3,2% e il gruppo Fca che con 120.591 auto vendute fa segnare il -8%. Flessione più sensibile per il marchio Fiat (-12,5%) in contrasto con il risultato positivo di Jeep (+42,3%) e Alfa Romeo (+8,65). Segno meno anche per Ford (-14,6%), BMW (-5,6), Daimler (-2,7%) Toyota (-5,5%), Nissano (-16,3%), Volvo (-2,8%) e Jaguar Land Rover (-21,8%). Controtendenza Hyundai (+3,3%), Kia (+4,5%) e Honda (+11,9%).