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Mercato auto, l’Europa torna a crescere: +5,9% ad ottobre

Vendite a doppia cifra in Spagna e Francia, bene anche l’Italia. Pesante contrazione per il Regno Unito. Vola Psa che fa segnare un incremento del +74%, sotto le aspettative Fca (+1,5%) trainata da Jeep e Alfa.
A cura di Valeria Aiello
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Dopo la contrazione registrata nel mese di settembre, il mercato dell’auto torna a crescere in Europa. Secondo i dati diffusi da Acea, l’associazione dei costruttori europei, ad ottobre le immatricolazioni nei 28 Paesi dell’Ue più quelli Efta sono state 1.169.672, il 5,9% in più rispetto allo stesso mese del 2016. A contribuire al risultato quasi tutti i Paesi, in particolare Spagna (+13,7%) e Francia (+13,7%) che fanno segnare uno crescita a doppia cifra, bene anche l’Italia (+7,1%). Pesante, invece, la contrazione registrata nel Regno Unito (-12,2%), segno negativo anche per la Finlandia (-4,6%). Da gennaio ad ottobre le immatricolazioni sono state 12.830.216, il 3,9% in più dell’analogo periodo dello scorso anno. Tra i cinque principali mercati, a segnare l’incremento maggiore è l’Italia (+8,9%) seguita da Spagna (+7,3%), Francia (+4,8%) e Germania (+2,3%) mentre nel Regno Unito la domanda è diminuita del 4,6%.

Vola Psa, sotto le aspettative Fca

Immatricolazioni in crescita ad ottobre per i principali gruppi automobilistici, con Volkswagen che chiude il mese di ottobre con 298.043 immatricolazioni e fa segnare una crescita del 4,7% rispetto allo stesso mese del 2016, pur cedendo 0,3 punti percentuali in termini di quota (24,7%). Segno positivo per il brand Vw che cresce del 2,2%, per Skoda (+10,6) e Seat (+21%). Frenano le vendite di Audi (-1,5%) e Porsche (-2,2%). Nei primi dieci mesi dell’anno il gruppo di Wolfsburg ha immatricolato 3.139.524 auto, il 2,4% in più del periodo gennaio-ottobre 2016, cedendo 0,3 punti percentuali in termini di quota che si attesta a 23,7 punti percentuali. Vola Psa che con 193.510 auto vendute, nel mese di ottobre incrementa le vendite del 74%, guadagnando ben 6,3 punti percentuali in termini di quota (16%) grazie alle perfomance del brand Peugeot (immatricolazioni +17,4%) e Citroen (+7,4%) mentre le vendite di Ds calano del 19,9%. Nel bilancio annuale, le vendite del gruppo Peugeot-Citroen sono state 1.515.370, il 20,6% in più rispetto ai primi dieci mesi del 2016 e quota di mercato dell’11,5%, in crescita di 1,6 punti percentuali (9,9%). Incremento a doppia cifra anche per il gruppo Renault che, con 125.621 immatricolazioni, ad ottobre cresce del 17,6%, guadagnando 1 punto percentuale in termini di quota (10,4%). Segno positivo per tutti i brand del gruppo francese, con il marchio Renault che fa segnare un incremento delle vendite del (16,6%), seguito da Dacia (+16,6%) e Lada (+22,6%). Da inizio anno le immatricolazioni di modelli del costruttore transalpino sono state 1.345.121, in crescita del 7,7% che si riflette sulla quota di mercato, (10,2%).

Sotto le aspettative il gruppo Fiat Chrysler che con 75.262 immatricolazioni archivia un ottobre in leggera crescita per quanto riguarda le vendite (+1,5%) ma in contrazione in termini di quota, cedendo 0,3 punti percentuali (6,3%) rispetto allo stesso mese del 2016. Segno negativo per i marchi Fiat, con vendite in calo dell’1,2%, e Lancia (-12,4%). A trainare il risultato del gruppo italo-americano sono invece i brand Jeep (+20,4%) e Alfa Romeo (+20,3%). Da gennaio a ottobre i modelli Fca venduti sono stati 907.760, il 7,6% in più dell’analogo periodo 2016 che incrementano di 0,3 punti percentuali la quota di mercato (6,9%). Guardando agli altri costruttori europei, ottobre positivo per il gruppo Daimler che con 79.651 registrazioni cresce del +6,3%, mantenendo stabile la quota di mercato (6,6%). Territorio positivo per il marchio Mercedes che cresce del 7,7% mentre Smart cede il 4,1%. Segno negativo invece per il gruppo Bmw (-7,4%) che perde 0,9 punti percentuali in termini di quota di mercato (6,2%). Ad ogni modo, per i due gruppi tedeschi resta positivo il bilancio dei primi dieci mesi, con vendite in crescita per Bmw dello 0,4% (863,306 immatricolazioni, quota del 6,5%) e Daimler (842.158 immatricolazioni, quota del 6,4%).

Toyota si conferma il primo costruttore asiatico in Europa anche ad ottobre, con 57.964 immatricolazioni, il 20,5% in più dell’ottobre 2016, e quota di mercato in crescita di 0,6 punti percentuali (4,8). Vendite a doppia cifra per il marchio Toyota (+21,9%), segno positivo anche per Lexus (+0,6%). Frenano invece Nissan, che con 38.320 unità vendute segna il -4,7% e cede 0,3 punti percentuali di quota (3,2%) e Volvo che con 24.834 auto vendute segna il -2,7% (quota 2,1%). Seguono Hyundai (vendite +7,7% e quota del 3,5%), Kia (+9,8% e quota del 3,2%) Suzuki +30,9% e quota dell'1,6%), Mazda (+4,1% e quota dell’1,4%). Quindi Jaguard Land Rover (-12,3%, quota 1,2%), Honda (-5,7%, quota +0,8%) e Mitsubishi (-2,8% e quota 0,7%).

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