Mercato auto, ottobre in crescita +8,6%. Dieselgate frena solo Vw, Fca sopra la media

Mercato italiano dell’auto in crescita per il 20esimo mese consecutivo anche se con un tasso inferiore a quello medio dei primi nove mesi, al primo riscontro dello scandalo emissioni truccate Volkswagen che ha portato al blocco delle vendite dei veicoli diesel euro 5 ancora disponibili dai concessionari: nel mese di ottobre le immatricolazioni sono state 122.445, 1.330.005 auto, il 14,67% in più rispetto all’analogo periodo del 2014.

Il dieselgate frena solo Vw. Lo scandalo dieselgate non ha toccato le vendite delle motorizzazioni diesel che in ottobre registrano una crescita a doppia cifra come quelle benzina, rispettivamente al 55,6% e al 32% della quota di mercato, ma pesa solo sul gruppo Volkswagen (-0,35%) con Seat che frana a-11,17%, il marchio Vw a -6,85%, e Skoda, -0,23%. A trainare la crescita è Fca che per il decimo mese consecutivo registra vendite migliori del mercato. Nel mese le immatricolazioni di FCA sono state quasi 36.700, il 10,8% in più rispetto a ottobre 2014. In aumento anche la quota di mercato, cresciuta di 0,6 punti percentuali, al 27,6%. Nei primi dieci mesi dell’anno, Fiat Chrysler Automobiles ha registrato 376 mila vetture, il 16,9% in più nel confronto con lo stesso periodo dell’anno scorso, anche in questo caso la crescita è migliore rispetto a quella ottenuta dal mercato. È continuata in ottobre la forte crescita di Jeep, che raddoppia le vendite rispetto allo scorso anno, quasi 2.600 + 102,2%, e cresce del 234,6%. Ottobre positivo anche per il marchio Fiat (16%), con Panda che si conferma la più venduta in assoluto, e la famiglia 500, 500X e 500L nella top ten delle auto più vendute dei loro segmenti. Bene anche la Punto, seconda auto più venduta in Italia, seguita dalla Lancia Ypsilon, la cui quinta generazione è stata accolta positivamente dal mercato.