Mercato auto Usa: a marzo + 22,6%
Negli Usa le automobili si vendono e non è solo il senso comune a dirlo ma ci sono soprattutto i dati statistici a confermarlo. Saranno gli incentivi statali, che almeno lì sono stati confermati, sarà che la crisi è solo un brutto ricordo, tant’è che nel mese di marzo la crescita delle vendite si è attestata sul 22.6% rispetto al 16,8% fatto registrare nei primi tre mesi del 2010.
I marchi che manifestano un ottimo stato di salute sono la GM che nel mese appena trascorso è cresciuta del 22%, segni di ripresa sono stati manifestati anche da Toyota (+40,7%) e Ford con un sorprendente +39,9%. Da sottolineare come il costruttore giapponese Toyota abbia scalzato l’americano Ford dal secondo gradino del podio, malgrado il pessimo periodo che sta attraversando, segnato dai continui richiami causati dai problemi segnalati su alcuni modelli.
Di seguito la situazione marchio per marchio: Nissan +43,3%, Honda +22,5%, Volkswagen +38,6%, Kia +23,5%, Hyundai +15,4%, Subaru +46,4%, BMW +2,5%, Daimler 19%, Porsche +8,9%, Jaguar- Land Rover +8,4%, Ferrari +6,3%, Bentley +29,7%, Maserati +105,4%.
I marchi invece che hanno fatto registrare il segno meno sul piano delle vendite sono stati: Chrysler -8,3%, Suzuki -71,9%, Rolls-Royce -48,5%, Lamborghini -46,3%.
Per chi si aspetta un mercato auto che superi i 12 milioni di vetture prodotte tenendo presente questi dati non può che vedere esaudita la propria previsione. Ovviamente influiscono molto gli incentivi offerti dalle case, come è successo per Toyota, Honda e Ford che hanno puntato molto sugli incentivi.