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Mercato dell’auto in Italia: dicembre 2009 in crescita. Bene la Fiat

Continuano a crescere le immatricolazioni in Italia. In patria va bene soprattutto la Fiat. Passi importanti, ma ancora brevi per la meta dell’autosufficienza dagli ecoincentivi.
A cura di Danilo Massa
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catena di montaggio fiat

Aumentano a dicembre le immatricolazioni delle nuove auto in Italia: 165.428 unità ed un +16,73% rispetto allo stesso mese del 2008. La crescita che si è tuttavia osservata nel corso della seconda parte dell'anno, tuttavia, non ha permesso di superare il volume di vendite dell'anno precedente. Anzi, a conti fatti, con 2.158.010 unità immatricolate, il 2009 fa registrare un calo del -0,17% rispetto all'anno precedente. Eppure, considerato un inizio 2009 particolarmente difficile, la sostanziale tenuta rispetto al 2008 non può che valutarsi un dato positivo.

C'è chi tuttavia benedice gli ecoincentivi e, a occhio e croce, a tributare la propria gratitudine ai finanziamenti statali dovrebbero esservi un po' tutti. L'inversione di vendite che ha arrestato la precipitazione dei primi mesi del 2009, infatti, va attribuita in gran parte all'intervento statale, manna governativa che ha permesso una crescita costante per oltre mezzo anno. A novembre 2009 il mercato italiano aveva rilevato un +31,25%, in un quadro europeo di crescita generale (Germania +19,7%, Gran Bretagna +57,6%, Spagna +37,3% e Francia 48,3%). A dicembre 2009 "solo" un +16,73%.

Sopra questa media nazionale, peraltro, la stessa Fiat, che in patria può fregiarsi di un +19,28% rispetto a novembre 2008. Non solo: per il Lingotto anche un dato positivo annuale: nel 2008 688.573, mentre nel 2009 il 2,69% in più (707.110). Ben fatto in un mondo di "eco-incentivati". Ma per il mercato nel suo complesso la storia è diversa: dopo quasi un anno di finanziamenti il settore automoblistico si tiene stabile rispetto ad un 2008 già severamente colpito dalla crisi nei suoi ultimi mesi. L'interrogativo inquietante lo conoscono tutti: che ne sarà del mercato senza ecoincentivi?

Lieve calo delle vendite di automobili nel 2009, ma complessiva tenuta del mercato grazie agli ecoincentivi. E' questo il bilancio di fine anno del comparto auto. Gli incentivi in scadenza hanno infatti consentito di registrare a dicembre in Italia un aumento delle immatricolazioni del 16,73%, a 165.428 unità. Lo rende noto il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti. L'anno tuttavia si chiude con un leggero calo delle vendite, -0,17%, a 2.158.010 unità, motivato dai passivi pesanti dei primi mesi, quando non erano ancora in vigore gli ecobonus. A novembre le immatricolazioni in Italia erano salite del 31,25%, a 182.976 unità.

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BENE LA FIAT – In particolare, tra i vari costruttori, Fiat Group Automobiles ha immatricolato a dicembre in Italia 52.165 nuove autovetture, in crescita del 19,28% rispetto alle 43.733 unità dello stesso mese di un anno fa. Nell'intero 2009, i volumi del gruppo sono saliti del 2,69%, a quota 707.110 immatricolazioni, contro le 688.573 del 2008. A novembre le vendite di auto nuove del gruppo torinese erano balzate del 27,74%, attestandosi a 55.610 unità.

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