Mercato Toyota: in Giappone aumento della vendite
Il costruttore nipponico Toyota non se la passa poi così male. Dopo aver ammesso la propria colpa nella vicenda che lo ha visto impegnato in uno dei richiami auto più grande della storia dell’automobilismo , buone notizie giungono proprio dal paese natio.
Dal Giappone giungono buone notizia. Toyota, insieme con l’altro marchio di suo possesso, ovvero al Daihatsu, e con la Hino che produce camion, ha visto aumentare in modo vertiginoso le vendite nel Sol Levante. Nel solo mese di marzo le vendite sono aumentate del 26,3%, pari a 876.126 auto rispetto alle 693.759 vetture vendute nel 2009. Dopo la maxi multa inferta del Governo degli USA, ecco un buon segnale di ripresa per le casse del Costruttore giapponese. Una iniziazione di fiducia per sé e per tutti gli automobilisti che storcono ancora il naso sull’affidabilità delle vetture marchiate Toyota.
Un’altra notizia che giunge dal Giappone. La Nissan ha annunciato che in sole tre settimane sono giunte già 4.000 prenotazioni per la Leaf. Il Costruttore fa sapere che il target di vendita previsto per il 2010 è stato fissato a 6.000 unità.
In Giappone il costo della vettura, incluso il prezzo della batteria, è di 3,76 milioni di yen pari a circa 30.000 euro senza incentivi statali, mentre con gli incentivi il prezzo si aggira intorno ai 2,99 milioni di yen, circa 24.000 euro. Negli States il pezzo della nuova Nissan Leaf è stato fissato sui 32.780 dollari, circa 24.000 euro, mentre con gli incentivi statali si scende fino a 25.280 euro pari a 18.760 euro circa.