Mercedes: “Coinvolgere meglio i giovani tifosi”

Mercedes contro Ecclestone? Sembra una vera e propria frecciata quella della scuderia tedesca al boss della Formula 1. Sono state tante le critiche piovute sul Mondiale 2014 soprattutto per l'atteggiamento di chiusura mostrato da Bernie Ecclestone nei confronti delle nuove generazioni e ha dichiarato senza mezzi termini che i ragazzi senza capacità di spesa non rientrano nel target della Formula 1. Il fatto di voler tenere i social media fuori dal circus e continuare a tenere alte le barricate anche sulla rimozione di qualunque video su YouTube, non porta altro che alla preclusione di un canale che può garantire pubblicità e pubblico. Dieter Zetsche ha criticato l'atteggiamento di Bernie Ecclestone e ha dichiarato alla Bild: "Sicuramente non abbiamo sfruttato a sufficienza il potenziale della Formula 1, perché i canali ufficiali di comunicazione non sono stati usati in modo professionale. Siamo più impegnati che mai a dare il nostro contributo per rendere lo sport più professionale da questo punto di vista. La questione centrale è coinvolgere meglio le nuove generazioni di tifosi".

Anche Toto Wolff è d'accordo con il CEO di Daimler ma è consapevole che sui diritti tv la battaglia non è semplice e al magazine tedesco Sponsors ha dichiarato: "Non c’è più il rito di accendere la tv e guardarla per ore la domenica pomeriggio. La gente vuole consumare il prodotto quando e dove vuole. La Formula 1 genera 600 milioni di entrate dai tradizionali canali televisivi, non puoi andare a dire alle emittenti che da ora in poi renderemo tutto disponibile gratis su YouTube".