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Mercedes, Hamilton su Rosberg: “Non è un vero tedesco”

In un’intervista al Guardian, Hamilton ha punzecchiato il suo compagno di scuderia e il clima all’interno del team di scalda sempre di più.
A cura di Vito Lamorte
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È guerra aperta! Ormai non ci sono più esclusioni di colpi e la gara di Hockenheim tra quindici giorni si prospetta scoppiettante. Lewis Hamilton, dopo la vittoria nel Gran Premio d'Inghiterra, ha detto che "Nico Rosberg non è un vero tedesco" e non crede che il tifo dei tedeschi possa giocare a favore del suo compagno di squadra e rivale nella lotta al titolo nel prossimo appuntamento. Dopo la gara di domenica i due piloti della Mercedes sono distanziati solo da 4 punti e qualsiasi fattore influenzerà d'ora in avanti il cammino verso il titolo. Per questo motivo l'inglese non perde occasione per accendere la rivalità anche lontano dalla pista stuzzicando il compagno sulla questione nazionalità. Hamilton ha dichiarato al Guardian, con vago tono di provocazione: "A essere onesti, Nico non è mai stato in Germania, quindi non è veramente tedesco. Quando correvamo nei kart ricordo che non l'ho mai visto accanto a una bandiera tedesca. Era sempre vicino alla bandiera di Montecarlo. In Germania avrà sempre molto supporto, come a Montecarlo". Hamilton ha sempre tenuto a rimarcare le differenti storie e le differenze tra lui e Nico Rosberg: "Io non vengo da un luogo ideale e ho vissuto su un divano nell'appartamento di mio padre, mentre Nico è cresciuto a Montecarlo fra jet, hotel e barche. Quindi la fame è diversa". Ormai non c'è più spazio per la mediazione…né in pista, né fuori

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