video suggerito
video suggerito

Mercedes non esclude ordini di scuderia: “Dopo Monza vedremo se concentrarci su un solo pilota”

Il team principal delle Frecce d’argento, Toto Wolff, ha ammesso che, se il GP d’Italia dovesse andare male, Bottas potrebbe essere sacrificato per aiutare Hamilton: “Al termine del Gran Premio d’Italia rifletteremo se sia il caso o meno di concentrare le nostre forze su un solo pilota”, ha ammesso.
A cura di Matteo Vana
14 CONDIVISIONI
Toto Wolff e Lewis Hamilton - LaPresse
Toto Wolff e Lewis Hamilton – LaPresse

La leadership dei mondiali, sia quello piloti dove Lewis Hamilton può gestire 17 punti di vantaggio su Sebastian Vettel, sia quello costruttori nel quale la Mercedes ha 15 punti in più rispetto alla Ferrari, è ancora saldamente in mano alle Frecce d'argento, ma il passo avanti mostrato dalle Rosse, capaci grazie al motore evoluto di essere competitive anche sulle piste veloci del mondiale, ha messo in allarme la scuderia anglo-inglese, pronta a correre ai ripari per salvaguardare la posizione conquistata.

Wolff non esclude il sacrificio di Bottas

Germania e Ungheria sembravano aver indirizzato il mondiale verso la Mercedes, ma lo step evolutivo della Ferrari mostrato a Spa-Francorchamps, ha ridato vita alle speranze di rimonta del Cavallino facendo crescere la preoccupazione a Brackley tanto che, Toto Wolff in persona, ha ammesso che dopo il GP d'Italia, la scuderia potrebbe rivere le proprie regole sugli ordini di scuderia.

Vedremo come andrà la gara di Monza. Al termine del Gran Premio d’Italia rifletteremo se sia il caso o meno di concentrare le nostre forze su un solo pilota. Al momento sosteniamo le possibilità iridate di entrambi i piloti, e non abbiamo interferito sulle gare – ha sottolineato subito dopo il GP del Belgio – Odio farlo, è completamente contro il mio istinto da corsa. Noi proviamo ad essere neutrali nei confronti dei piloti, non l’abbiamo fatto sino ad ora. Non lo abbiamo ancora fatto e non ne abbiamo ancora discusso.

Se il GP d'Italia dovesse vedere le due Ferrari davanti al traguardo, quindi, ad essere penalizzato potrebbe essere soprattutto Bottas: il finlandese, non particolarmente brillante nelle ultime uscite, potrebbe essere così sacrificato per aiutare Hamilton a portare a casa il suo quinto titolo mondiale; un ruolo "da scudiero" che non farebbe di certo felice il pilota della Mercedes e che andrebbe contro il modus operandi della scuderia di Brackley. A questo punto del mondiale, però, tutto è concesso; il 2018 si sta rivelando la stagione più dura da quando le Frecce d'argento sono tornate in Formula 1 e, per non perdere la leadership a favore della Ferrari, la casa anglo-inglese è disposta a sacrificare il proprio credo sportivo.

14 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views