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Mercedes pronta a far debuttare il motore evoluto a Spa, rischia penalità per Bottas

Il finlandese della Mercedes, nella gara belga, potrebbe scendere in pista con il nuovo motore evoluto dotato della specifica “evo 3” anche se, così facendo, sarebbe costretto a scontare una penalità in griglia: un rischio calcolato per le Frecce d’argento che, viste le caratteristiche del tracciato, contano di poter rimontare sfruttando la potenza della nuova power unit.
A cura di Matteo Vana
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Valtteri Bottas - Getty images
Valtteri Bottas – Getty images

Dopo essersi preso la scena il mercato estivo lascia spazio alla pista: a sancire il ritorno alle questione tecniche e sportive rispetto a quelle economiche ci penserà la gara di Spa-Francorchamps, una classica della Formula 1 che vedrà di nuovo attuale il duello tra Ferrari e Mercedes. Un tracciato che, grazie ai lunghi rettilinei e alle curve veloci, dovrebbe favorire la Rossa, tanto che i vertici delle Frecce d'argento, starebbero pensando di anticipare il debutto della nuova power unit evoluta a costo di far pagare una penalità in griglia a Valtteri Bottas.

Bottas potrebbe pagare la penalità per testare la nuova power unit

Il passo in avanti fatto registrare dalla SF71H non permette di dormire sonni tranquilli in casa Mercedes: la Ferrari si è avvicinata notevolmente e proprio la pista belga potrebbe rappresentare l'occasione giusta per smarcare la nuova power unit evoluta, la quarta stagionale, che però costringerà Bottas, il prescelto per testare la specifica "evo 3", a pagare una penalità in griglia. I piani iniziali prevedevano il debutto a Monza, ma le caratteristiche della pista di Spa, dove rimontare anche partendo dal fondo non è impossibile, avrebbero spinto la Mercedes, come riportato anche da Auto Motor Und Sport, ad anticipare i tempi. Così facendo il finlandese, che nel corso delle libere 3 di Silverstone era stato costretto a montare la terza unità stagionale per un problema idraulico, avrebbe a disposizione un motore nuovo con l'unità appena montata che tornerebbe utile per il prossimo GP di Singapore, pista sulla quale il motore non riveste un'importanza fondamentale.

Hamilton e le Ferrari aspettano Monza

Potrebbe essere quindi Bottas ad aprire il valzer delle power unit con Hamilton e i due ferraristi che dovrebbero avere a disposizione l'ultima specifica a partire da Monza. L'inglese e Vettel sono nella stessa situazione – anche se Hamilton ha una MGU-K in più – mentre a spingere per la nuova specifica è soprattutto Kimi Raikkonen: il finlandese, infatti, a causa dei problemi riscontrati nel Gran Premio di Spagna, non ha ancora montato il motore endotermico "evo 2" disponibile per Vettel a partire dal Canada, con molti chilometri sulle spalle. Nonostante questo, a meno di clamorosi colpi di scena, tutte le novità dovrebbero arrivare a Monza tranne che per Bottas, l'indiziato principale a scontare la penalità.

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