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Mercedes, Rosberg: “Bisogna sempre tenere d’occhio la Red Bull”

Il pilota tedesco non esclude la scuderia austriaca dalla lotta al vertice nel Mondiale 2016 anche se Toto Wolff teme di più la concorrenza della Ferrari: “Sono decisamente una minaccia”.
A cura di Vito Lamorte
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Il Mondiale 2016 se lo giocheranno solo Mercedes e Ferrari? Secondo Nico Rosberg la griglia di partenza della prossima stagione non è così semplice. Il pilota tedesco, in grande forma nelle ultime gare del 2015, è convinto che le due scuderie daranno vita ad una bella battaglia ma bisognerà sempre tenere d'occhio anche la Red Bull. Rosberg vuole puntare al titolo mondiale e strapparlo al compagno di scuderia ma ha voluto richiamare l’attenzione sulla nobile decaduta del 2015 che è stata capace di dominare incontrastata in Formula 1 dal 2010 al 2013. Il figlio d'arte in un'intervista a Motorsport ha dichiarato: "Bisogna sempre tenere d’occhio la Red Bull. Un anno e mezzo fa erano assolutamente dominanti, semplicemente imbattibili. Potrebbero tornare a farsi sotto, perciò dobbiamo sorvegliarli". Rosberg teme anche la concorrenza della Ferrari che, a suo parere, sarà molto agguerrita: "Sono decisamente una minaccia. Hanno fatto enormi progressi e saranno molto forti nel 2016. Per fortuna anche noi stiamo migliorando e ne sono felice. Il nostro grado di avanzamento è molto buono".

Wolff: "La Ferrari è una minaccia molto seria"

Toto Wolff ha un'idea molto diversa rispetto alla stagione 2016. Se Rosberg tiene d'occhio anche la Red Bull, il Team Principal della Mercedes è concentrato sulla rivalità con la Ferrari e a Motorsport.com ha dichiarato: "Non sarà così facile ripetersi, l’ho detto anche l’anno passato e lo dico anche ora. La nuova monoposto promette bene, ora abbiamo bisogno di mettere insieme i vari pezzi e cercare di ripartire da dove abbiamo terminato nel 2015. Il cronometro non mente mai e a Melbourne tireremo le somme. La Ferrari però è migliorata in modo impressionante e nulla esclude che possano continuare a progredire in egual maniera anche quest’inverno, considerando le risorse e le conoscenze di cui dispongono. La competizione è un bene e la minaccia di un ritorno della Ferrari è da tenere in grande considerazione. In ogni caso la Ferrari è la migliore avversaria possibile".

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