Mick Schumacher a Maranello, test con team italiano Prema
Il solo pronunciare quel cognome porta a rievocare ricordi dolcissimi ma allo stesso tempo fa pensare alla situazione che sta vivendo ora: Michael Schumacher fa parte della storia della Ferrari e della Formula 1 ma la lunga riabilitazione dopo il brutto incidente di Meribel non fa presagire nulla di buono per il futuro. Intanto, in questi giorni un altro Schumacher, Mick, a bordo di una monoposto rossa con il numero 1 è sceso in pista a Monza con una Formula 4 del team italiano Prema. Quando il padre Michael vinse i suoi primi due titoli mondiali di Formula 1 con la Benetton, lui non c'era ancora: Mick Schumacher è venuto al mondo nel 1999, quando papà correva già in Ferrari, ha seguito le sue orme, correndo prima coi cart e poi, già a 16 anni, in Formula 4.
Schumi a Maranello
Schumi jr è stato martedì a Maranello, ha pranzato nel ristorante dove sovente si fermava il papà, e in seguito ha incontrato Luca Baldisserri, ingegnere di pista di Schumi negli anni 2000, uno dei tecnici più preparati della Ferrari d’oro, nonché l’uomo delle quattro soste a Magny-Cours nel 2004. Erano le gare in cui la Ferrari faceva la storia della Ferrari. Mick, come riporta sul suo blog Leo Turrini, nella giornata di martedì e di ieri è stato a Maranello in visita alla Ferrari e oggi ha iniziato i test in preparazione della prossima stagione. Dovrebbe continuare a correre nella F4. Quest'anno ha corso nel campionato tedesco vincendo anche una gara.
L'invito della Mercedes
A contendersi il figlio del 7 volte iridato della F1 è anche la Mercedes che, come riferito dal tedesco Kolner Express, ha invitato Mick Jr a prendere parte alla parata "Stars and Cars" in programma il 12 dicembre prossimo alla Mercedes-Benz Arena di Stoccarda, dove fra gli altri ci saranno anche il tre volte campione del mondo Lewis Hamilton e il talento Pascal Wehrlein, neocampione del DTM 2015 e test driver della Mercedes. “Abbiamo chiesto a Mick di partecipare in virtù della stretta relazione tra la Mercedes e la sua famiglia – ha confermato un portavoce dell'azienda – Per lui è una grande esperienza di apprendimento”. Rimanendo però in tema Ferrari, ad aver tenuto d’occhio la prima stagione di Mick nel campionato di Formula 4 tedesco è stato Sebastian Vettel. “Quest’anno ho seguito un po’ la F4 tedesca, ci sono ragazzi davvero molto giovani che hanno fatto grandi gare – ha detto il quattro volte iridato – credo che Mick abbia iniziato in maniera difficile ma poi abbia acquisito costanza, lo sto seguendo un pochino, ma credo che l’anno prossimo potrà fare molto meglio, conoscendo le gare e la macchina, quindi gli auguro ogni fortuna”.