Mignolo fratturato in allenamento, Marquez sotto i ferri
Marc Marquez finisce sotto i ferri. Il campione iridato della Honda è stato operato al mignolo della mano sinistra per ricomporre una micro-frattura procuratasi mentre si allenava su pista sterrata a bordo di una moto da dirt track. Un piccolo inconveniente per lo spagnolo che non gli impedirà di essere regolarmente in pista per il prossimo Gran Premio di Jerez, almeno secondo l'ottimismo che trapela dal team: le sue condizioni, però, verranno valutate con maggiore attenzione nelle prossime ore. Un piccolo inconveniente e, al tempo stesso, la conferma che la stagione in corso non è nata sotto una buona stella (nei giorni scorsi era stato operato anche Pedrosa), complice anche la caduta in Argentina che ha segnato la sconfitta nel duello con Valentino Rossi sul circuito sudamericano.
L'intervento è stato effettuato alla clinica Dexeus di Barcellona dal chirurgo Xavier Mir che ai media spagnoli ha fornito le prime notizie sulle condizioni del pilota, sia al momento del suo arrivo sia a intervento effettuato. "Marquez è arrivato al Pronto Soccorso dell'Ospedale Universitario Quiron Dexeus per un incidente capitato durante un allenamento – ha chiarito il medico che ne ha avuto cura -. Ci siamo subito accorti del problema al mignolo della mano sinistra, esami strumentali hanno chiarito che la deformità riscontrata era dovuta alla frattura della falange". Di qui la decisione da parte del dottore d'intervenire chirurgicamente: nulla di grave, spiega ancora Xavier Mir che definisce l'operazioe a cui s'è sottoposto Marquez come routine: "Abbiamo appliacato una placca di titanio sul suo dito, come in genere facciamo per qualsiasi paziente che si trovi in quelle condizioni. Il pieno recupero funzionale della mano può avvenire così in 24 ore e Marquez avrà la possibilità di essere in pista a Jerez".