Mille Miglia 2012: al via la corsa più bella del mondo
Siamo oramai agli sgoccioli, alle 18:45 in in piazza Venezia a Brescia sarà dato il via alla storica riedizione della Freccia Rossa, "la corsa più bella del mondo" a detta di Enzo Ferrrari. Correva infatti l'anno 1927 quando ben 77 equipaggi, guidati da Aymo Maggi, Franco Mazzotti, Giovanni Canestrini e Renzo Castagneto, contrariati dal mancato passaggio del Gran Premio d'Italia nella loro città natale diedero vita alla Mille Miglia a bordo di vetture da capogiro. Un successo che non ha mancato di protendersi negli anni e che anche nell'edizione 2012 ha segnato boom di iscrizioni, tanto che a dispetto dei consueti 375 team ammessi quest'anno si vedrà impegnati sui circa 1.600 km di fondo stradale 382 equipaggi in gara, con altrettante vetture a farla da padrone, 60 delle quali protagoniste delle rappresentazioni che vanno dal 1927 al 1957.
Il percorso – dopo la partenza a Brescia di questa sera si guiderà attraverso sei regioni: Lombardia, Veneto, Emilia Romagna, Umbria e Lazio, a cui si aggiungerà poi la Toscana sulla via del ritorno, per un totale di circa 190 località. Oltre ovviamente a Brescia e Roma, si potrà assistere al passaggio di quella che molto probabilmente è la manifestazione automobilistica italiana per eccellenza anche attraverso le città di Verona, Vicenza, Padova, Ferrara, Gambettola, Sansepolcro, Spoleto all'andata e Viterbo, Siena, Firenze, Bologna, Reggio Emilia e Cremona al ritorno. Novità di quest'anno sono i passaggi a Padova, Vicenza e Ferrara, previste inoltre prove cronometrate in Umbria e prove speciali in Toscana.
Alcune delle auto in gara – partendo dalle italiane d'epoca, alle Mille Miglia 2012 ci saranno l'Alfa Romeo 6C, la 1500 MMS del 1928 ed una 2300 B del 1937, le Alfa 1750 GS, 1900 SS, 1500 SS, 8C 2300 (in passato portata alla gloria da Baconin Borzacchini ed Amedeo Bignami) e 200 Sportiva, le Lancia Aurelia B20 e B24, sul fronte Maserati la 150S del 1955 e la A6 GCS, mentre a guidare la ribalta Fiat ci penserà John Elkana bordo della 8V anni 50 seguito a ruota dalla 1100 S del 1948. In sfilata anche due auto militari, una Lancia Aprilia berlina del 1938 ed una Fiat 1100 508 CM mimetica del 1939.
Proseguono quindi le tedesche tra cui citiamo la Mercedes 300 SRL e 300 SL (a celebrazione dei suoi 60 anni) SSK da superturismo, una 180 D e la gloriosa 300 SLR di Juan Manuel Fangio arrivata seconda durante l'edizione del 1955, un pezzo più unico che raro, infine la leggendaria Ali di Gabbiano guidata da Jochen Mass, ex pilota di Formula 1 e grande appassionato della competizione italiana. Ben numerose anche le Jaguar come C-type (tre in gara), l'MK VII, la XK 120 OTS e la XK 120 in declinazione coupè. Ulteriori gioielli in mostra sono infine le Bugatti 35 e 37, le Bentley 4 supercharged, Aston Martin International Le Mans, ma anche DB2 e DB3 dagli anni 50 e le tante le BMW 328, Porsche 356, Speedster e 550. Numerosi i portavoce delle diverse aziende ed i personaggi di spicco provenienti da ogni ramo.
La parantesi Zagato – consolida la sua presenza anche la partnership della Scuderia SPORTS, team internazionale d'auto storiche fondato nel 2009. Andrea Zagato e Marella Rivolta, condurranno uno dei quaranta esemplari di Alfa Romeo 1900 CSS Zagato del 1957, uno dei tre ancor più rarissimi esemplari con particolare forma del parafango posteriore e doppia gobba sul tetto. Seguiranno quindi un'Alfa Romeo 6C Gran Sport 1500 Testa Fissa Zagato del 1933 (rispettivamente terza e seconda nella scorsa edizione ed in quella del 201o), l'Alfa Romeo 8C 2300 MM del 1933 e tre delle 140 moderne Ferrari Tribute guidate da professionisti arrivati da ogni dove.
L'obiettivo – a farle da madrina ci sarà quest'anno Martina Stella, la quale si è sentita in obbligo di sottolineare quanto sin da piccola abbia sempre sentito parlare di questa gara, onorata di farne parte come testimonial. L'obiettivo dichiarato, secondo Sandro Binelli, segretario generale del Comitato organizzatore della gara è quello di:
"Superare se stessa con una sfilata che lasci con il fiato sospeso per la bellezza delle vetture. L’elevato numero di richieste d’iscrizione ci permette di avere un’ampia scelta sui modelli da accettare, visto che quest’anno porremo ancora più attenzione a quelli che corsero la Mille Miglia di velocità per illustrarne la storia".
A sottolineare ancor di più l'evento, tanto da farlo entrare per sempre negli annali, la formazione dei concorrenti che ha avuto luogo nella giornata di ieri. Gli stessi si sono disposti a forma di freccia per esser fotografati dall'alto attraverso una gru e concorrere al Guinness dei primati.
L'aspetto Solidale – non mancheranno all'appello anche quest'anno numerose fondazioni di beneficenza quale ad esempio l'ANT di Bologna, al momento la più ampia esperienza nell'assistenza domiciliare. Tutti i concorrenti sfoggeranno i braccialetti dell'Eubiosia (dal greco la buona vita) facendosi promotori dell'attività ed invogliando il pubblico ad acquistarne uno presso gli appositi stand a fronte di una piccola donazione per sostenere l'associazione di volontariato.