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Mini Ray G: il GPL per chi ha stile

Mini Ray G, una interessante nuova proposta per chi vuole coniugare stile e costi di gestione molto contenuti grazie al GPL.
A cura di Gabriele A.
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Finalmente disponibile per il mercato italiano la versione a doppia alimentazione benzina-GPL della Mini; Si chiama Mini Ray G ed è stata appositamente progettata pensando alle esigenze degli automobilisti italiani. La sezione di alimentazione GPL è infatti prodotta da una nota casa italiana specializzata nella produzione di efficienti impianti GPL e Metano, la Landi Renzo.

La versione GPL affianca nei listini la entry level, la Mini Ray. Grazie agli incentivi statali per l'acquisto di automobili alimentate a gas, la Ray G si può acquistare al medesimo prezzo della versione benzina. Vale a dire 15.900 euro che possono diventare 14.400 potendo cumulare anche lo sconto rottamazione.

Una mossa interessante quella messa in atto da BMW Italia, realizzare una Mini “pulita” e con bassi costi di esercizio darà senz'altro positivi riscontri nelle vendite. La versione a doppia alimentazione infatti ha dei vantaggi intrinsechi che possono influire non poco nelle scelte di chi si accinge ad acquistare un'auto di questo segmento.

La Mini Ray G infatti ha lo stile e il look delle versioni tradizionali, a questo abbina un onestissimo 1.4 benzina da 75 cavalli che, secondo la casa non vede ridotte in maniera particolare le proprie prestazioni. Se a questo aggiungiamo i costi di esercizio ridotti al minimo, la possibilità di attraversare senza problemi le ZTL e un'autonomia complessiva di circa 1.100 chilometri, ci accorgiamo che poche altre concorrenti riescono ad eguagliarla.

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