Mitsubishi Outlander 2013: restyling per il mercato globale
La ribalta Mitsubishi per il mercato del nuovo anno parte dalla crossover Outlander. L'obiettivo prefissato dalla casa nipponica per far fronte alla scarsa richiesta da parte del pubblico è molto semplice, i cardini sui cui puntare saranno tre: Globalizzazione, qualità e rispetto per l'ambiente. Proprio per questo, per dare il via all'espansione si è deciso di iniziare da una vettura che incarnasse a pieno tale spirito in quanto forte di doti quali robustezza ed affidabilità. Ma non solo, il progetto Outlander nasce infatti proprio per ospitare quelle motorizzazioni diesel e benzina a basse emissioni, le stesse che dal 2001 (anno di immessa sul mercato) ad oggi hanno favorito l'immatricolazione di quasi un milione di esemplari. A tale scopo il restyling della terza generazione non solo andrà a rinnovarne il design dando esempio del nuovo corso produttivo Mitsubishi ma anche ad introdurre un miglior rapporto qualità/prezzo ed interessanti novità in termini di motorizzazioni.
Caratteristiche della vettura – rispetto al modello attualmente in commercio, la nuova Mitsubishi si differenzia per una linea più slanciata ed addolcita nelle spigolosità, accompagnata da una calandra sottile che non punta tanto all'aggressività quanto alla dovuta presenza su strada. Con il leggero lifting arriva anche una buona dose di sicurezza generata da sistemi ausiliari come la frenata d'emergenza o il controllo di superamento della corsia. Stesso discorso per quella di serie, se pur non completamente ricca se si decide di non acquistare il pacchetto di optional (da 4.950 euro) comprensivo di strumentazioni quali navigatore ed altre piccole chicche che oramai contraddistinguono un'auto finita. Poco male se si considera che il target di riferimento è sopratutto quello delle famiglie che possono godere a pieno dello spazioso abitacolo e della ricca capacità di carico del bagagliaio che varia dai normali 477 litri a ben 1.022 l di capacità reclinando i sedili posteriori. E se ciò ancora non bastasse si può anche richiedere la variante a 7 posti, più lunga di 6 cm e più larga di 12 rispetto a quella che va a sostituire.
Motore e meccanica – come già annunciato, novità importanti sono comunque da attendersi anche sotto al cofano. A partire dal prossimo anno, per meglio inquadrare il nuovo andamento di mercato, saranno infatti introdotte due nuove varianti con motorizzazione GPL e ibrida. Nel frattempo, ad accompagnare le tradizionali ci sarà un benzina a sola trazione anteriore: un 2 litri 16 V da 150 CV che andrà ad affiancare il 2.2 litri turbodiesel di uguale potenza in grado di offrire una migliore risposta a bassi regimi migliorando così anche consumi ed emissioni. I cambi tra cui scegliere sono sia automatici che manuali, mentre una funzione Eco Drive provvederà ulteriormente a calare il consumo di carburante regolando al meglio trazione, accelerazione e persino la climatizzazione. Da sottolineare inoltre che, pur mantenendo invariate le dimensioni di 4,65 metri, l'Outlander di terza generazione presenta un peso a vuoto minore di ben 100 kg. Il listino prezzi parte adesso da 27.750 euro, a conti fatti ben 2.500 euro in meno per la versione base, per quanto riguarda invece la top di gamma Outlander Style 2.2 diesel 4WD sette posti occorrono solamente 6.000 euro in più.