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Mitsubishi Space Star: in arrivo la cinque porte da 3,6 litri/100 km

In Giappone si chiama Mirage ed è la benzina più parca del mercato grazie alle straordinarie prestazioni del tre cilindri 1.0 litri Mivec da 89 CV. In Europa arriverà a breve, sostituendo a listino la piccola Colt.
A cura di Luigi Ruggiero
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Mitsubishi Space Star

L'ultima novità sul fronte segmento B 2013 arriva direttamente dal Giappone. Più precisamente dalla Mitsubishi, che nell'anno in corso inizierà la commercializzazione europea della nuova utilitaria cinque porte Mirage. Qui da noi si chiamerà in modo diverso: la denominazione sarà Mitsubishi Space Star, la stessa utilizzata per la meno fortunata monovolume compatta commercializzata anche in Italiana dal 1998 al 2005. Il suo obbiettivo sarà quello di sostituire la piccola Colt, presentandosi al debutto con una sola motorizzazione tre cilindri 1.0 litri a benzina da 69 CV. Attualmente la Space Star, oltre che in madre patria, è già in commercio in Thailandia e nei paesi ASEAN.

Lunga 3.71 metri, larga 1.655 m ed alta 1.49 m, la Mitsubishi già visionata in occasione del Salone di Parigi 2012 si caratterizza per un'aspetto dinamico ma al tempo stesso abbastanza sobrio, contornato da un'innata agilità, manegevolezza e prestazioni tutto sommato generose, mentre all'interno dell'abitacolo i cinque occupanti possono far leva su di un'ambiente versatile ed abbastanza spazioso. Questi secondo il costruttore i punti di forza che proiettano l'utilitaria ad una produzione di almeno 120.000 unità l'anno. Ciò nonostante, la vera "Star" è in questo caso il parco 1.0 litri a benzina 12 valvole Mivec da 69 cavalli e 86 Nm di coppia massima che, abbinato al cambio automatico a variazione continua CVT, consente un consumo medio di 4,3 litri ogni 100 km, dati che diminuiscono ulteriormente se entrano in gioco anche sistemi come lo Start&Stop e l’Eco Drive Assist arrivando addirittura a quota 3,6 litri per 100 km. Una percorrenza degna di nota se considerata la tipologia di alimentazione, la stessa che è valsa l'appellativo di auto a benzina più efficiente del mercato giapponese. Un risultato raggiunto grazie all'ausilio di una scocca realizzata con acciai ad alta resistenza che garantiscono un peso a vuoto di soli 845 kg e la particolare cura dell'aerodinamica in grado di vantare un coefficiente di penetrazione di soli 0,27 Cx. I prezzi del modello nipponico partono da circa 10.000 euro, gli stessi che verranno probabilmente richiesti per la versione dedicata al mercato europeo.

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