Montezemolo: “Per la Ferrari è la fine di un’epoca”
Luca Cordero di Montezemolo lascerà su sua richiesta la Ferrari il 13 ottobre prossimo a conclusione del festeggiamento dei 60 anni di Ferrari in America. La presidenza della Ferrari sarà assunta dall’amministratore delegato della Fiat, Sergio Marchionne. A renderlo noto un breve comunicato del Lingotto.
La fine di un'epoca
Da parte sua, in un comunicato della Ferrari, Luca di Montezemolo dichiara che “La Ferrari avrà un ruolo importante all'interno del gruppo FCA nella prossima quotazione a Wall Street e si aprirà quindi una fase nuova e diversa che credo giusto debba essere guidata dall'Amministratore Delegato del Gruppo. Finisce un'epoca e ho quindi deciso di lasciare la Presidenza dopo quasi 23 anni meravigliosi e indimenticabili, dopo quelli passati a fianco di Enzo Ferrari negli anni Settanta”.
Una separazione consensuale
L’esito degli incontri degli ultimi giorni a Maranello è una separazione consensuale, maturata ieri pomeriggio nella sala riunioni della palazzina direzionale della Scuderia. Un incontro non breve tra Marchionne e Montezemolo, quest’ultimo intenzionato a chiedere le dimissioni ed a uscirne a testa alta. “Presidente della Ferrari dal 1991, ricorda il comunicato, “Montezemolo ha portato l’azienda a conseguire risultati molto importanti sia dal punto di vista economico sia dal punto di vista sportivo. Una lunga storia di grandi successi alla Ferrari dove Montezemolo ha raggiunto traguardi di assoluto rilievo, con un team di eccellenza mondiale”. Ma a pesare sulla decisione le scelte del gruppo e non i risultati sportivi in 23 anni di presidenza in Ferrari durante i quali è riuscito a riportare il Cavallino al vertice: il titolo della Rossa arrivato nel 2000 con Michael Schumacher fu solo un assaggio di quello che sarebbe accaduto nei tre anni successivi, con la Ferrari che riusciva a strappare il titolo piloti e il titolo costruttori in F1. E poi il successi del 2007 con Kimi Raikkonen e il titolo Costruttori nel 2008. L’addio di Montezemolo lascia dubbiosi in molti, andando a rompere quel file rouge che ci legava ancora ai tempi di Enzo Ferrari, quando Montezemolo alla sua prima esperienza nella Rossa era l’assistente del Drake e il responsabile della Squadra Corse che sotto la sua gestione vinceva il titolo Costruttori dal 1975 al 1977 e due titoli piloti con Niki Lauda, nel 1975 e 1977. Una compagna di vita più che un impegno professionale per il Presidente: “è ciò che ho amato di più, subito dopo la mia famiglia” dice Montezemolo uscendo di scena.