Monza incorona Rossi: suo il Rally Show. Per Vale è il quarto successo
Lontano anni luce dalla bagarre malesiana, da ipotetici biscotti spagnoli e circondato dall'affetto dei suoi tifosi più veri, Valentino Rossi ha chiuso alla grande la sua stagione cogliendo una prestigiosa vittoria al Monza Rally Show: il tradizionale appuntamento brianzolo, con i principali protagonisti del mondo dei motori impegnati nelle rispettive categorie. Per il "dottore" di Tavullia, al volante della Ford Fiesta WRC, si è trattato della quarta vittoria in questo evento che, come da consuetudine, ha chiamato a sé migliaia di tifosi accorsi allo storico circuito monzese. Dopo i successi del 2006, 2007 e 2012, Valentino si è così aggiudicato anche questa edizione lasciandosi alle spalle Thierry Neuville (reduce dal sesto posto nel Mondiale WRC) e Tony Cairoli che, dopo aver entusiasmato i tifosi, si è dovuto ritirare nell'ultima speciale quando aveva in tasca il secondo posto dietro a Rossi.
Le legge del dottore – La vittoria finale di Valentino Rossi è arrivata dopo il dominio nella prova più attesa: la Maxi Grand Prix di 44,1 km. Una prova che il pilota Yamaha ha interpretato alla grande, rifilando oltre 28 secondi a Thierry Neuville. Il vantaggio conquistato, è stato poi gestito da Valentino (insieme al suo compagno Cassina) nelle altre prove: alcune delle quali vinte, come la PS6 (Grand Prix 1) e PS9 (Grand Prix 2). Il feeling con le quattro ruote del pesarese, dunque, è stato ulteriormente testimoniato dalla vittoria di Monza: "Ho provato la Ferrari ma ho scelto di rimanere con le moto e sono molto contento – ha spiegato nei giorni scorsi alla stampa – Sono passati dieci anni, ma rimane una grande passione per le auto e quando smetterò con la MotoGp mi piacerebbe molto correre con le auto". Una passione condivisa con Tony Cairoli: la vera rivelazione di questo Monza Rally Show. Driver siciliano che, dopo il successo di ottobre al Rally Legend, continua a sognare in grande e a sperare in una futura opportunità anche in una gara del Mondiale.