Morbidelli, come te nessuno negli ultimi 25 anni
Franco Morbidelli vince anche ad Austin, e dopo i successi di Losail e Termas de Rio Hondo, mette a segno uno storico tris, mai riuscito a nessuno da quando la classe di mezzo è diventata Moto2. Eguagliato dunque il compianto Daijiro Kato che nel 2001, nell’allora 250cc, si impose nelle prime tre gare dell’anno (al giapponese poi riuscì anche il poker, vedremo se il Morbido riuscirà nell’impresa anche a Jerez de la Frontera il 7 maggio prossimo).
Né Biaggi, né Rossi, l’esordio stagionale migliore è di Morbidelli
Un filotto che nessun italiano negli ultimi 25 anni è mai riuscito a centrare. Eppure di centauri del Bel Paese dalla classe di mezzo in questo quarto di secolo ne sono passati (e alcuni di loro hanno anche conquistato il titolo iridato). Infatti, nessun rappresentante del Bel Paese nella classe di mezzo (250cc o Moto2) degli ultimi 25 anni (da Biaggi a Capirossi, da Rossi a Melandri, da Simoncelli a Dovizioso e a Iannone) ha mai centrato tre vittorie nelle prime tre gare della stagione.
Un tris italiano 25 anni dopo Cadalora
L’unico che ci andò vicino fu un altro pilota romano, cioè quel Max Biaggi che nel 1994 si impose nelle prime due corse dell’anno senza riuscire poi però a piazzare il tris, ottenendo comunque alla fine dell’anno il primo dei suoi quattro iridi consecutivi nella classe del quarto di litro. L’ultimo a riuscire nell’impresa prima di Franco fu Luca Cadalora che vinse i primi tre Gran Premi stagionali della classe di mezzo in ben due occasioni: nel 1991 e nel 1992 con la Honda Rothmans del team del grande Erv Kanemoto. Un precedente che fa ben sperare i tifosi del Morbido perché in entrambe le circostanze il modenese si laureerà poi campione del mondo della classe 250cc.
A Jerez per un poker da leggenda
Morbidelli, con il successo nel Gran Premio delle Americhe, ha dunque già scritto il suo nome nella storia del motociclismo italiano, ma a Jerez avrà l’opportunità di eguagliare quanto fatto da Kato nel 2001 centrando il quarto successo di fila e mettendo già una seria ipoteca quel titolo mondiale di Moto2 che ancora nessun centauro del Bel Paese è mai riuscito a conquistare.