Motegi, Valentino Rossi con frattura al dito: “Dovrò frenare come Stoner”
Presente alla conferenza stampa del GP del Giappone, Valentino Rossi non è riuscito a nascondere la fasciatura al dito indice della mano destra: una piccola frattura alla falangina rimediata al Ranch di Tavullia dopo il weekend al Misano World Circuit Marco Simoncelli, su cui ha pesato la caduta al GP di Aragon.
“Proverò a frenare come faceva Stoner, con il dito medio”
“Non avevo le lastre” ha spiegato Valentino Rossi “perché credevo di guarire prima. Poi ci sono caduto sopra in Spagna, così abbiamo scoperto che era una frattura”. Sulle conseguenze del caduta al GP di Aragon il pluricampione pesarese ha aggiunto: “Sto bene, è tutto a posto, sono stato a casa, tranquillo. Purtroppo il dito è un bel problema. Non mi da fastidio nella vita normale ma quando guido la moto. Ho provato martedì con una moto da strada, e sentivo molto dolore. Con la MotoGP sarà ancora più dura” spiega il Dottore che conclude: “Domani proverò a frenare come faceva Stoner, con il dito medio. Sarà difficilissimo cambiare automatismo dopo 20 anni, ma ci proverò”.
“Ad Aragon, il colpo più forte dalla moto”
“È stata una brutta caduta, ma già due ore dopo l’incidente stavo bene, non ho avuto nessun problema, mi ricordo tutto” ha spiegato Valentino Rossi. “Diciamo che è stato un piccolo trauma cranico, ma è tutto a posto, sono come prima… purtroppo non sono migliorato, magari poteva essere l’occasione buona” ironizza. Il colpo più forte dopo la caduta è arrivato proprio dalla moto che “con la ruota mi ha colpito nella parte posteriore destra e diciamo che mi ha dato il colpo del ko”. La caduta gli ha fatto anche perdere conoscenza per circa un minuto, “diciamo che ho fatto una dormitina” chiosa Rossi con un sorriso.