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MotoGP, Espargaro contro tutti: su Twitter parole pesanti con Pramac e Simeon

Botta e risposta tra il pilota dell’Aprilia e Guidotti dopo il comunicato del team Pramac che difende Petrucci. Nella diatriba si intromette anche Simeon. Insulti e parolacce con il rookie spagnolo che finisce per essere bloccato.
A cura di Valeria Aiello
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Aleix Espargaro e Danilo Petrucci in Argentina / Aprilia
Aleix Espargaro e Danilo Petrucci in Argentina / Aprilia

Quello tra Marc Marquez e Valentino Rossi al Termas de Rio Hondo non stato il solo contatto ad alzare i toni discussione tra piloti e addetti ai lavori della MotoGP. Tra le tante polemiche scoppiate dopo il Gp d’Argentina, continua a far discutere, in particolare sui social, il contatto avvenuto tra Aleix Espargaro e Danilo Petrucci, per il quale il pilota dell’Aprilia ha accusato il collega ternano di aver compiuto un’azione peggiore di quella di Marquez e di non essere stato penalizzato perché non in lotta per il titolo.

Espargaro contro tutti

Lo stesso team Pramac martedì ha diffuso un comunicato in cui difende Petrucci, esprimendo il proprio disappunto per le critiche alla condotta di gara del suo pilota. “Il contatto tra Danilo Petrucci ed Aleix Espargaro non ha provocato conseguenze per il proseguo della gara di entrambi i piloti ma viene invece considerato alla stregua di quelli che hanno visto Johann Zarco e Marc Marquez estromettere, loro malgrado, dalla gara Dani Pedrosa e Valentino Rossi. Lo stesso Danilo Petrucci, del resto, è stato toccato nell’ultimo giro da Syahrin dovendo allargare la traiettoria e consentire il passaggio di Andrea Iannone” ha fatto sapere il team. Su Twitter è però arrivata la risposta stizzita di Espargaro: “Hahahaha, mi ha colpito più forte di quanto abbia fatto Marquez. Stronzate! L’immagine è lì, non mentite tutti! Petrucci guida sempre così”.

Botta e risposta con Guidotti

A questo tweet è però seguita la risposta del team manager di Ducati Pramac, Giacomo Guidotti: “In ogni caso Petrucci è stato più leggero di quanto tu non sia stato lo scorso anno con Dovizioso. Smettila di dire stronzate e parlane in Safety Commission e non su Twitter”. Parole che hanno trovato una seconda risposta di Alex Espargaro: “Non sei nessuno per dirmi cosa devo fare! E sì, ho fatto un grosso errore con Dovi, e mi scuso ma non ho detto stronzate e bugie come sta facendo la tua squadra”. A intervenire sulla questione, anche Scott Redding, ex Pramac e da quest’anno pilota Aprilia, che si è schierato contro Petrucci: “Petrux non ha causato parte dell’incidente? Petrucci non ha buttato fuori il suo compagno di squadra in passato?”.

Insulti e parolacce con Simeon

A intromettersi nella diatriba anche Xavier Simeon, pilota del team Avintia Ducati alla sua prima stagione in MotoGP, che si è scagliato contro Espargaro: “Alla fine, sono sempre gli stessi che si lamentano, solo per l’interesse dei social media… perché si vuole apparire nelle polemiche. Se il regolamento fosse stato applicato, Miller avrebbe vinto la gara con almeno 30 secondi di vantaggio sul secondo”. La risposta di Espargaro non si è fatta attendere: “In molti si possono lamentare di tante cose, per esempio dei piloti che pagano per correre quando a casa ce ne sono di migliori”.

Parole al vetriolo alle quali Simeon ha risposto ancora: “Sei fuori controllo amico… Cosa hai fatto nella tua carriera per essere in MotoGP? Prima di arrivare qui, niente! Sei solo uno dei tanti… solo opportunista. Sono sicuro di una cosa dopo questo. Sei un fottuto stupido. Grazie per la tua attenzione e aver sprecato tempo a rispondere”. Al che Aleix ha risposto una risata, prima di ricevere ancora un tweet da Simeon: “Possiamo discutere quanto a lungo vuoi. Io ho la mia opinione e tu la tua. Alla fine qualcuno ti ha dato un’opportunità come l’hanno data a me e altri piloti in MotoGP. Oggi siamo nella stessa situazione”. “Ok – scrive ancora Espargaro – ma non paragonare la mia situazione alla tua, è come paragonare una bici con un camion”.

Alla fine Simeon ha chiuso la questione con due ultimi tweet in cui cerca di spiegare e un terzo in cui mostra di essere stato bloccato da Espargaro: “Per un ragazzo a cui piace dire quello che pensa, ma a cui non piace sapere cosa pensano gli altri”.

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