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Moto GP, Lorenzo a Maranello con Alonso

Il pilota di Maiorca, prima di recarsi al Sachsenring, ha visitato prima a Maranello e poi Fiorano. Su Rossi: “Averlo in squadra è una sfida costante”.
A cura di Vito Lamorte
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Una giornata particolare molto particolare per Jorge Lorenzo. Il pilota della Yamaha e due volte campione del mondo della MotoGP ha visitato Maranello, ha visto prima LaFerrari e la nuova California T. In seguito ha visitato le linee di montaggio dove si producono le Ferrari a otto e dodici cilindri prima di andare a Fiorano, dove ha incontrato i connazionali Marc Gené, collaudatore della Scuderia Ferrari e impegnato come tutor in una sessione di prove dedicata ai clienti possessori di vetture di Formula 1, e Fernando Alonso, che ieri era impegnato al simulatore. Lorenzo ha parlato della grandezza della Ferrari: "È incredibile quello che Enzo Ferrari è riuscito a creare. C’è sempre tanto affetto per questo brand che è differente da tutti gli altri nel mondo, ha qualcosa di speciale, chiamalo carisma, chiamalo magia, ma anche per uno sportivo come me la Ferrari è qualcosa di unico". Infine, ha raccontato il proprio rapporto con le quattro ruote da corsa: "Qualche tempo fa ho provato delle vetture da gara, come la GP2, ma poi ho capito che ognuno deve continuare a fare quello che gli riesce meglio. Io sono bravo a guidare le moto, su quattro ruote non potrei mai arrivare al livello di gente come Alonso e Raikkonen".

Dopo l'immersione nella Formula 1 ha parlato del suo team-mate Valentino Rossi, sette volte iridato della Top Class: "Averlo in squadra è una sfida costante, sei costretto a dare sempre il massimo perché altrimenti finisci dietro".

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