Moto Guzzi V7 alla terza serie: ad EICMA un mito intramontabile da 50 anni
Immortali le linee dei modelli della casa di Mandello del Lario. Per l’edizione 2016 di EICMA, Moto Guzzi presenta piccoli aggiornamenti, che se pur non stravolgendo l’estetica complessiva della moto, contribuiscono a portare avanti nel tempo le sigle leggendarie dei suoi modelli di punta. V7 e V9 sono le punte di diamante per Moto Guzzi, ma a fare battere il cuore è la Audace Carbon, muscle bike da 121 Nm di coppia a 3.000 giri/minuto.
Terza generazione per la V7
Il 2017 è un anno importante per la Moto Guzzi V7, che compie 50 anni dalla sua nascita nel lontano 1967. Per l’occasione V7 si rifà il trucco e, senza rovinare una moto dalla linea pulitissima e senza tempo, presenta la terza serie. Piccole novità e nuove grafiche, tra cui la bellissima “Anniversario” proposta in soli 750 esemplari, con finiture cromate e sella in vera pella, più piccoli particolari tra cui riser e tappo serbatoio ricavati dal pieno che la rendono unica ed esclusiva. La gamma si completa con la Special, dalle ruote a raggi e dalle tante cromature, e dalla Stone, più sobria con particolari nero opaco, ruote a razze e disponibile in colorazioni che esaltano lo spirito minimalista di questa versione. Ma i cambiamenti non sono solo estetici. Cambia la sostanza, con un motore potenziato del 10% che fa parte della generazione small block alla sua terza evoluzione. Nuova la coppa dell’olio, e nuovo il condotto di aspirazione. Sono 52 i CV massimi a 6.200 giri, mentre la coppia ha un valore di 60 Nm a 4.900 giri. La ciclistica si rinnova con nuove quote nella geometria di sterzo all’anteriore e nuovi ammortizzatori posteriori. Funzionale il sistema MG-MP, applicazione connessa alla smatphone che permette di registrare tutti i dati di viaggio.
V9 Bobber e Roamer
Salendo di cilindrata ecco la V9, proposta in versione Bobber e Roamer. Motorizzazione comune per i due modelli, ovvero il bicilindrico trasversale da 850 cc omologato Euro 4, con una potenza massima di 55 CV e62 Nm di coppia. Linee classiche che si differenziano nello stile, con la Roamer più completa e confortevole, e con la Bobber, essenziale e sparatana. La Roamer riceve nuove pedane ed una nuova sella più lunga. La Bobber si veste di nero opaco, accorcia i parafanghi e modifica la sella, con una nuova seduta più sportiva. Le pedane posteriori, così come lo strapuntino dedicato al passeggero, possono essere rimossi.
Audace Carbon: una vera muscle bike
Non è una novità per Moto Guzzi, ma la Audace Carbon è sempre un piacere da vedere. Linee tirate, carbon look esaltato da coperchi teste e pinza freno rosso. Il modello deriva dalla mastodontica California, ma il motore big block viene esaltato nelle doti di coppia massima, elevata a 121 Nm a 3.000 giri. Poca l’elettronica, che si ferma al ride-by-wire, al controllo di trazione regolabile e al cruise control. Bellissima anche la Moto Guzzi MGX-21, bagger tutta italiana presentata nel 2014.