Moto2, Kiefer trovato morto in albergo. Il team lascia Sepang
Una terribile notizia scuote il paddock del Motomondiale e in particolare il team Kiefer Racing. Il numero uno della struttura sportiva, Stefan Kiefer, è stato trovato morto questa mattina nella sua camera d’albergo. Non ancora chiarite le cause del decesso, sulle quali stanno indagando le autorità malesi. In segno di lutto, la famiglia e tutti membri del team Kiefer Racing non parteciperanno al Gran Premio di Malesia in programma questo fine settimana sul circuito di Sepang. Secondo lutto in poche ore per il mondiale delle due ruote dopo la perdita del capotecnico del team Sky Vr46 Claudio Macciotta.
52 anni, Kiefer aveva corso come pilota in Germania nella Yamaha Castrol Cup nel 1989 e 1990, prima di diventare proprietario di un team. Nel 1996 aveva portato la Kiefer Racing al debutto nell’Adac Junior Cup tedesca, prima dell’esordio nel Motomondiale nel 2003. Per la squadra la prima vittoria era arrivata nel 2008, con Stefan Bradl in 125cc e due anni più tardi in sempre con Bradl il primo successo in Moto2, premessa del titolo iridato della classe intermedia del mondiale 2011. Restando una presenza fondamentale nel paddock della Moto2 e poi in Moto3, il team vince il mondiale Moto3 con Danny Kent nel 2015. Attualmente in Moto2 con Dominique Aegerter e Tarran Mackenzie, la struttura sportiva è impegnata anche nell’Adac Northern Europe dove con Dirk Geiger ha vinto i titoli Moto3 2016 e 2017.
