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Moto3 e Moto2, doppia sfida per lo Sky Racing team VR46: a Milano il lancio ufficiale

Conferenza stampa di presentazione per la squadra sportiva nata dalla partnership tra Sky e la Vr46 di Valentino Rossi che raddoppia il proprio impegno, schierando quattro piloti al via della stagione 2017: i confermatissimi Bulega e Migno in Moto3 e Bagnaia e Manzi in Moto2. Mattatore dell’evento, Guido Meda.
A cura di Valeria Aiello
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Dopo l’anticipazione dello scorso dicembre nella puntata finale di X-Factor, lo Sky Racing team VR46 ha oggi raggiunto Milano per la presentazione ufficiale dei programmi sportivi della nuova stagione: tante le novità, a partire dalla doppia sfida che la squadra sportiva nata dalla partnership tra il colosso satellitare Sky e la VR46 di Valentino Rossi affronta nel 2017: saranno infatti quattro i piloti schierati dallo Sky Racing team VR46 che ai confermatissimi Nicolò Bulega e Andrea Migno in Moto3, affianca Francesco Bagnaia e Stefano Manzi che esordiranno nella nuova struttura in Moto2, entrambe sotto la guida del manager madrileno Pablo Nieto che sarà direttore sportivo di entrambi i team.

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"Sono contento di essere qui – premette Nieto – Mi sento come un Grande Fratello per questi ragazzi. Ognuno di loro ha un carattere diverso, sappiamo che Manzi è un po’ matto ma anche molto tranquillo, ma anche Bulega è sia matto che tranquillo e poi Migno… è piccolino ma è un grande". Tra le diverse caratteristiche, anche il diverso approccio dei giovani piloti alle gare, come racconta Pecco Bagnaia: "Sono abbastanza tranquillo ma vado al bagno almeno quattro volte prima della gara. Scarico tutto – ride Pecco – In Moto2 le moto cominciano ad essere grandi e dopo i primi giri ho avuto subito un gran feeling, i primi test sono andati bene e non vedo l’ora di iniziare questo nuovo anno. Tocca cambiare tutto nella guida ma dobbiamo lavorare per stare nelle prime posizioni". Diverso l'approccio di Manzi: “Io mangio, prima della gara una pipì e poi in pista – ammette Manzi – La Moto2? Finalmente la moto è bella grande, sono contento, parto con la moto completamente diversa, abbiamo fatto una buona preparazione quest’inverno, e finalmente ci siamo". "Nel fine settimana mangio sempre meno, mentre la domenica mi viene da vomitare nel piatto – racconta Bulega che, sul titolo rookie 2016 sfumato, ammette – Mi è mancata un po’ di esperienza. Quest’anno mi sono impegnato di più in palestra e poi conosco le piste, spero di fare meglio”. Sulla stessa lunghezza d'onda Migno: "Prima della gara? Proprio come Bulega, forse è una cosa di categoria, in Moto2 vanno in bagno, in Moto3 si fatica anche a parlare".

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