Motocross delle Nazioni: la sfida di Tony Cairoli nella MX2
Antonio “Tony” Cairoli è pronto a raccogliere l’ultima sfida di questa entusiasmante stagione, che l’ha visto laurearsi Campione del Mondo per l’ottava volta. Sulla pista lettone di Kegums andrà in scena questo fine settimana il 68° Motocross delle Nazioni, uno degli appuntamenti più importanti del panorama crossistico. Tre piloti scelti tra i migliori a rappresentare la propria nazione. Tre categorie (MX2, MXGP, Open) pronte a darsi battaglia in manches miste per determinare la squadra più forte al mondo. Per l’Italia ci sarà un dream team di tutto rispetto pronto a difendere l’onore della Maglia Azzurra: Antonio Cairoli, David Philippaerts e Davide Guarneri.
In sella alla MX2 – La novità più importante, che rappresenta anche la nuova sfida dell’otto volte Campione del Mondo, è che Tony Cairoli sarà schierato dietro al cancelletto di partenza in sella alla piccola KTM SX 250 F, nella categoria MX2. Una scelta che può sembrare controcorrente, visto il titolo conquistato da Cairoli nella MXGP, ma giustificata dal fatto che Tonino, abituato a correre con una 350 c.c. in mezzo alle 450 della MXGP, è probabilmente l’unico pilota della squadra azzurra ad essere in grado di puntare alla vittoria di classe minore. Nella MXGP ci sarà Davide Guarneri in sella alla TM, mentre la Yamaha di David Philippaerts si scontrerà contro le altre Open.
La sabbia lettone – Il tracciato di Kegums, Lettonia, è sulla carta favorevole alla squadra campione in carica, il Belgio, che scenderà in pista con Van Horebeek (MXGP), Strijbos (Open) e Lieber (MX2). Un fondo sabbioso ed impegnativo che predilige una guida decisa e di attacco, tipico della scuola belga e che potrebbe giocare a sfavore della squadra americana, non amante di questo tipo di fondo, ed orfana anche del Campione Supercross 2014 Ryan Villopoto, costretto a recuperare dopo un intervento al ginocchio. Per il team a stelle e strisce saranno in sella Ryan Dungey (MXGP), Tomac (Open) e Martin (MX2). L’Italia punta nuovamente a dare battaglia per il podio, proprio come accadde lo scorso anno in Germania, dove gli azzurri salirono sul terzo gradino del podio alle spalle del Belgio, primo, e degli Stati Uniti, secondi.
La formula di gara e gli orari – Il Motocross delle Nazioni prevede lo scontro tra le differenti categorie in manches miste. I piloti pertanto saranno impegnati a disputare 2 gare ciascuno. In pista quindi MXGP insieme alle MX2, MX2 contro le Open e MXGP impegnate con le Open. Al termine della gara i migliori cinque risultati saranno validi per la classifica finale e l’aggiudicazione del Titolo. Grazie alla copertura in diretta garantita da Italia 2 si potranno seguire le gare domenica 28 settembre alle ore 12:00, 13:30 e 15:00.
(foto dal profilo Facebook di Antonio Cairoli)