Motocross: i riflettori del Qatar accendono il Mondiale 2015
Sarà il Circuito Internazionale di Losail, alle porte di Doha in Qatar ad ospitare il primo round della sfida per la corsa ai titoli iridati 2015. Un circuito che, con l’aggiunta del bellissimo tracciato per il motocross, è diventato un vero e proprio paradiso per gli amanti delle due ruote. Una struttura moderna che ha saputo costruire proprio sul motociclismo la sua fortuna. Dall’anno della sua inaugurazione, nel 2004 con la prima edizione del GP del Qatar MotoGP, ha raccolto le sfide della Superbike ed è diventato teatro di apertura del Mondiale Cross dal 2013. Questa sarà pertanto la terza edizione del Gran Premio che darà il via alla sfida tanto attesa tra Tony Cairoli e Ryan Villopoto.
Si corre sabato, in notturna
Anche per il Campionato Mondiale Cross si correrà con la collaudata e spettacolare formula della gara in notturna, ampliamente sperimentata con la MotoGP e con la Superbike. Il tracciato gode infatti di un eccellente impianto di illuminazione che accenderà i propri riflettori sul cancelletto di partenza per dare il via alla stagione nella serata di sabato 28 febbraio. Tre le classi mondiali impegnate, ovvero la MXGP, la MX2, con Jordi Tixier impegnato a difendere il titolo strappato a Jeffrey Herling, e la WMX riservata al gentil sesso, dove Kiara Fontanesi è pronta alla caccia del suo quarto titolo.
Duello ad armi pari
Un tracciato che fa presagire da subito un grande duello tra i due protagonisti della classe MXGP che troveranno entrambi punti a favore ed elementi di difficoltà, rendendo il confronto ancora più emozionante. Antonio Cairoli predilige i fondi sabbiosi, e proprio in Qatar troverà pane per i suoi denti, ma le statistiche non giocano a favore dell’otto volte Campione del Mondo, che sul tracciato di Losail ha vinto solo una delle quattro manches disputate, non riuscendo mai ad aggiudicarsi il Gran Premio, andato nel 2013 a Clement Desalle, e l’anno successivo a Gautier Paulin. Per contro la prima uscita di Ryan Villopoto nella nuova avventura mondiale si svolge su un tracciato in stile Supercross, con l’aggiunta dell’illuminazione artificiale, cosa che dovrebbe agevolare il Diavolo Rosso, ma che a sua volta deve fare i conti con la sabbia, non proprio il suo ambiente favorito. La preparazione invernale di Villopoto si è però concentrata proprio per migliorare la sua guida su questo tipo di fondo, consapevole che rappresenta il punto di forza di Cairoli. Ora non resta che attendere i frutti di questo allenamento specifico.
I soliti avversari
Nella corsa al titolo non vanno dimenticati gli avversari che nelle scorse stagioni hanno impensierito, e non poco, Cairoli. Finalmente tutti saranno rischierati dietro al cancelletto di partenza, per permettere di valutare nello scontro diretto le condizioni fisiche maturate negli allenamenti invernali e gli inevitabili cambi di scuderia. Suzuki conferma Desalle, che ha preferito rinunciare al confronto diretto con gli avversari negli Internazionali d’Italia, e Strijbos. Continua il sodalizio tra Van Horebeek e Yamaha, che affianca al belga il neo acquisto Romain Febvre. Attesa per Paulin passato da Kawasaki al Team Honda HRC e per Nagl, che lascia invece la casa alata per difendere i colori Husqvarna. Gli italiani al via, oltre a Cairoli, saranno David Philippaerts (Yamaha), apparso decisamente in forma agli Internazionali, Davide Guarneri (TM) ed Alessandro Lupino, passato in seno al Team Assomotor Honda.
Orari diretta TV
Per seguire in diretta la prima tappa del Mondiale non resta che sintonizzarsi su Italia 2, che offrirà lo spettacolo di Gara 1 alle ore 18:00 e quello di Gara 2 alle ore 21:00. In aggiunta anche la gara della MX2 alle ore 20:00.