Motocross: Tony Cairoli vince il GP di Gran Bretagna
Il dolore non lo ferma. Anzi lo fortifica. Tony Cairoli onora al meglio la memoria del papà Benedetto vincendo il GP di Gran Bretagna sulla bellissima pista di Matterley Basin, Winchester. Solo pochi giorni fa la decisione di partecipare all'ottava prova del mondiale, nonostante la squadra avesse consigliato al pilota siciliano di prendersi una pausa per superare la perdita dell'amato papà Benedetto. Ma Cairoli sapeva quale era la cosa giusta da fare per rendere omaggio ad un padre che tutto aveva dato per la carriera del figlio. E Tony questa cosa l'ha fatta secondo il suo stile: è salito in cattedra per dare l'ennesima lezione di motocross ai suoi avversari, aggiudicandosi Gara 1 e controllando un secondo posto in Gara 2, sufficiente per aggiudicarsi il GP.
Gara 1 – Uno scatenato Cairoli scatta dal cancelletto e va ad aggiudicarsi l'Holeshot, ovvero l'ingresso alla prima curva in prima posizione. Alle sue spalle si scatena la caccia al pilota KTM con Frossard, Van Horebeek e Desalle che tentano il tutto e per tutto pur di andare a prendere il siciliano volante. Il ritmo si alza e solo Frossard pare essere in grado di provare ad attaccare. Chi invece paga e parecchio è il pilota Suzuki Desalle che incappa in un errore. La caduta che ne consrgue lo relega al quinto posto, con parecchio gap da recuperare. Cairoli contiene la rimonta di Frossard e va a vincere Gara 1 con +3.859 sulla Kawasaki del francese. Terzo posto per Van Horebeek (+13.248) che precede Desalle, quarto dopo aver recuperato una posizione su Strijbos.
Gara 2 – La partenza per Cairoli non è delle migliori, tanto da trovarsi a lottare nelle prime fasi a centro gruppo. Ne approfitta Desalle, che si porta in testa e cerca di mantenere ritmo e concentrazione per poter portare a casa il maggior numero di punti possibili su Cairoli. La rimonta del messinese è impressionante: bastano pochi giri per liberarsi di quasi tutti gli avversari ed al nono passaggio passa Van Horebeek per portarsi alle spalle di Desalle. I secondi di distacco continuano a diminuire facendo pensare all'impresa epica. Desalle però non cede, alza il ritmo quando Cairoli si porta sotto i 5 secondi ed inizia ad allungare. Il rischio per il pilota KTM si fa pesante e Cairoli decide di controllare evantuali attacchi di Van Horebeek, accontendosi del secondo posto, posizione sufficiente a garantire l'aggiudicazione del GP. Desalle vince Gara 2 con +17.717 su Cairoli. Terzo Van Horebeek a +31.838. Gara 2 da dimenticare per l'altro protagonista nella prima manche: Frossard sbaglia la partenza, chiudendo in ultima posizione alla prima curva ed abbandona la gara 11 giri prima della bandiera a scacchi.
