MotoGp, a Misano sarà Ponsson a sostituire Rabat
Sarà Christophe Ponsson a sostituire Tito Rabat a Misano. Il team Avintia Racing ha annunciato che il pilota transalpino sarà in sella a una delle due Ducati schierate dalla squadra spagnola, nello specifico sulla GP16 che fino al round di Silverstone era di Xavier Simeon, promosso alla GP17 che era di Rabat. Quello di Ponsson potrebbe essere un nome nuovo a molti, considerato che per il pilota francese si tratterà di un esordio nella categoria.
Ponsson sostituisce Rabat
Ponsson, classe 1995, ha militato in STK600 e in STK1000 prima di approdare nel campionato del mondo Superbike nel 2015. Passato nel 2016 al Cev spagnolo Superbike, ha corso nella STK1000 Cup su una Kawasaki, oltre a competere nel campionato nazionale Superbike francese sia nel 2016 che nel 2017. Attualmente, è impegnato nel campionato CEV Superbike. “Sono super felice ed emozionato – le parole di Ponsson nella nota ufficiale diffusa da Avintia -. Sono davvero impaziente di salire in sella alla moto. Correre in MotoGP è il sogno di ogni pilota e ancora non riesco a credere che venerdì sarò in pista con i protagonisti del mondiale che guardo da casa ogni fine settimana. Cerco sempre di imparare da loro in TV e ora posso farlo in pista. Sono felice, ho 22 anni e questa opportunità è incredibile, so che sarà difficile e dovrò imparare molte cose in un tempo molto breve: prendere confidenza con il prototipo, con i freni in carbonio e pneumatici Michelin, ma sono pronto a divertirmi e ad imparare, cercherò di dare il massimo nel weekend”.
D’altra parte, non è ancora noto quando Tito Rabat sarà in grado di tornare in pista. Gli ultimi controlli all’ospedale Dexeus di Barcellona dove è stato trasferito giovedì scorso hanno escluso ulteriori complicazioni dopo l’intervento d’urgenza cui è stato sottoposto in Gran Bretagna. Rabat ha riportato la frattura multipla di femore, tibia e perone della gamba destra in seguito al pesante incidente in cui è rimasto coinvolto nel corso delle libere 4 del round di Silverstone. A colpirlo, dopo una caduta per la tanta acqua in pista, la moto di Franco Morbidelli, finito a terra pochi istanti dopo nello stesso punto.