MotoGp, Agostini: “Nessun biscotto contro Rossi”

Né ha un po’ per tutti Giacomo Agostini nell’intervista rilasciata allo spagnolo As, in cui è tornato a parlare dell’infuocato finale di stagione del mondiale MotoGP 2015, non senza toccare tasti ancora dolenti come quello delle polemiche che ancora oggi impazzano su stampa e social network, a partire dalle accuse di complotto mosse da Valentino Rossi agli spagnoli Marc Marquez e Jorge Lorenzo.
Il biscotto contro Valentino Rossi? Non c'è stato perché Marquez non vuole che il Mondiale lo vinca Lorenzo, né viceversa, né Pedrosa vuole che vincano gli altri due – ha detto Giacomo Agostini – Purtroppo le cose sono andate così e tanta gente pensa con il cuore invece che con la testa, e non si riuscirà mai a far cambiare loro idea.
Rivedremo un duello come quello di Sepang? Cos’è che è successo lo hanno visto tutti e non è stato bello però bisogna essere in moto per capire come ci si sente, bisogna capire la tensione e la voglia di vincere che hanno addosso, ricordando che ne vince uno soltanto – ha aggiunto – Anche ai miei tempi accadevano cose del genere.
Vendette da parte di Rossi? Ma certo che no! Vincerà semplicemente il più veloce, io spero che sia così, è molto difficile che si ripeta una situazione come quella dell'anno scorso".
Per il pluricampione bresciano sarebbe ora di voltare pagina e iniziare a pensare alla prossima stagione.
Hanno fatto un errore, uno ha fatto una cosa, uno ne ha fatta un'altra, ma è il momento di guardare avanti alla prossima stagione con spirito diverso – dice il 15 volte iridato – Amici non saranno mai, come è logico. Ma spero prevalga il rispetto e che vedremo grandi battaglie sportive in pista
Infine, sul favorito al titolo mondiale della prossima stagione, Agostini non si sbilancia, augurandosi che una lotta corretta tra i top rider della MotoGP.
È molto difficile da dire. Sarà un campionato molto duro e spettacolare. Quello che mi auguro è che ci sia una battaglia tra Marquez, Rossi, Lorenzo e Pedrosa senza intoppi. Sarebbe un bene per il nostro sport – ha concluso.