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MotoGP, alette aerodinamiche vietate dal 2017

A partire dalla prossima stagione l’uso di appendici aerodinamiche sarà bandito anche in top class. La decisione votata all’unanimità dalla GP Commission.
A cura di Valeria Aiello
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Nella riunione di oggi pomeriggio della Gp Commission ad Assen è stato deciso di porre fine all’utilizzo delle appendici aerodinamiche sui prototipi della classe MotoGp. La commissione, composta dal ceo di Dorna Carmelo Ezpeleta, dal ceo della Fim Ignacio Verneda, dai membri dell’associazione dei team (IRTA) Herve Poncharal e dell’associazione dei costruttori sport motoristici (MSMA) Takanao Tsubouchi, alla presenza di Javier Alonso (Dorna) e del segretario della riunione, Mike Trimby (IRTA), ha deciso all’unanimità di bandire le alette anche in top class, analogamente a quando già stabilito in Moto2 e Moto3. Il regolamento della MotoGp replicherà quindi quello delle classi inferiori del Motomondiale dove l’uso delle appendici è già stato vietato. Alette conformi agli attuali regolamenti tecnici potranno comunque essere adottate per il resto della stagione 2016.

La Gp Commission ha deciso inoltre di annullare con effetto immediato l’obbligo sulle moto dei primi tre classificati di controllo della rumorosità del motore, in considerazione che dall’introduzione dei quattro tempi in tutte e tre le classi, nessuna prova su nessuna moto non è mai andata a buon fine. Ad ogni modo, il Technical Director del campionato potrebbe decidere a sua discrezione di effettuare test sulla rumorosità.

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