MotoGP Aragon, Valentino Rossi: “Pronto a tornare sul podio”

Valentino Rossi negli istanti che precedono la partenza del Gp di San Marino (Getty)[/caption]Con un margine di 23 punti sul teammate della Yamaha a cinque gare dal termine del mondiale, Valentino Rossi affronta da leader del mondiale il GP Movistar di Aragon, 14esimo round del calendario MotoGP 2015. Al pluricampione pesarese manca ancora la vittoria sul circuito spagnolo, così come ad Austin, gli unici due circuiti in calendario dove il Dottore non è ancora riuscito a chiudere per primo sotto alla bandiera a scacchi, dopo aver già sfatato in questa stagione il tabù in Argentina e a Silverstone. Il suo miglior piazzaento ad Aragon fino ad oggi è stato il terzo posto del 2013, colto alle spalle di Marquez e Lorenzo, mentre lo scorso anno era incappato in una sfortunata caduta al primo giro, fortunatamente senza conseguenze, che tuttavia aveva mandato in fumo la possibilità di lottare per i primi. Reduce dal quinto posto di Misano che per la prima volta in questa stagione ha visto il campione di Tavullia scendere dal podio, Rossi è pronto a voltare pagina e ad aggiungere un nuovo successo al suo palmares di 112 vittorie in carriera.

Come ho detto molte volte, ora ogni gara ha una sua storia – dice Valentino Rossi. Ci sono cinque gare da qui fino alla fine della stagione. E non so se siano molte o poche, dipende dal proprio punto di vista, ma so che sarà importante vincerle”.

Insieme al suo compagno di squadra, Jorge Lorenzo, il pesarese ha avuto la possibilità di testare la Yamaha M1 sul circuito spagnolo in occasione della due giorni di test privati di inizio settembre. Il Dottore ha trovato riscontri positivi, così come il teammate, perfezionando il setting e bilanciamento del prorotipo della Casa dei Tre Diapason. Un piccolo vantaggio per i due alfieri della Yamaha in lotta per il titolo mondiale, che sfrutteranno i dati raccolti nei test per battere una spietata concorrenza.

Adesso ci sarà a Aragon, una pista dove abbiamo provato alcune settimane fa. I risultati sono stati positivi, ma anche Jorge, è andato molto veloce. I nostri avversari qui sono solitamente molto forti, per cui sarà un weekend molto impegnativo. Dovremo lavorare bene fin dal primo giorno, speriando che i dati raccolti durante i test ci possano aiutare. L’atmosfera nel team è molto buona, mi sento bene e siamo pronti a tornare sul podio!”