MotoGP, Assen. Il GP d’Olanda all’Università delle due ruote

Lo storico appuntamento con il TT Circuit di Assen è alle porte. La MotoGP approda in Olanda per la settima prova stagionale: l’attesissima gara che, come da tradizione, si disputa nel giorno di sabato. Alla sua 65esima edizione, il GP d’Olanda si preannuncia un round di svolta per il Motomondiale. La sfida tutta spagnola tra il leader della classifica iridata Dani Pedrosa e il maiorquino Jorge Lorenzo è soltanto uno dei possibili scenari che potrebbero contraddistinguere l’appuntamento olandese. Jorge Lorenzo, reduce dai due successi del Mugello e del Montmelò, tenterà di recuperare i 7 punti che lo separano dal connazionale Pedrosa, puntando alla terza vittoria. Il pilota di Sabadel, d’altro canto, farà di tutto per mantenere la testa della classifica piloti. Cercherà quindi di allungare di nuovo e dovrà vedersela, oltre che con Lorenzo anche con il suo compagno di squadra Marc Marquez che su questo circuito ha trionfato nelle ultime tre edizioni, con una vittoria in 125cc nel 2010 e due nel biennio 2011/2012 in Moto2.

Nelle ultime quattro edizioni il TT Circuit di Assen ha visto avvicendarsi sul gradino più alto del podio quattro piloti diversi: nel 2009 Valentino Rossi con la vittoria n. 100, nel 2010 Jorge Lorenzo, nel 2011 Ben Spies e nel 2012 Casey Stoner. Proprio lo scorso anno il maiorchino della Yamaha fu protagonista di una caduta innescata da Alvaro Bautista che lo travolse con la sua Honda. Il meno vincente tra i top rider è invece Dani Pedrosa che sul tracciato olandese ha all’attivo un solo primo posto nel 2002 in 125cc.

In cerca di riscatto, dopo la caduta a suo dire “stupida” del Montmelò, Cal Crutchlow. Il pilota del team Yamaha Tech 3 ha voglia di fare bene. Dopo i podi di Le Mans e del Mugello cercherà recuperare il distacco da Marc Marquez e di allungare su Rossi. Il pilota pesarese, invece, sa di poter contare sulle novità tecniche sviluppate nei test di Barcellona ed Aragon che avrebbero permesso al Dottore, che sul circuito olandese ha vinto sette volte, di trovare un nuovo feeling con l’avantreno.

In Ducati invece si continua a lavorare. Al momento il gap con Honda e Yamaha è ancora importante nonostante gli sforzi dei meccanici e gli investimenti di Audi. Dovizioso ha chiesto “grandi movimenti” per essere competitivo, mentre Hayden, Iannone e Pirro continueranno a lavorare sulla Desmosedici GP13 sperando in maggiore fortuna rispetto a GP di Catalunya. Michele Pirro sarà ancora in pista con la Desmo Laboratorio al posto dell’infortunato Ben Spies. Tra gli assenti anche Hiroshi Aoyama che verrà sostituto da Ivan Silva.

Il circuito – Assen ospita il GP d’Olanda dal 1949, dapprima su strade pubbliche, poi sul circuito conosciuto anche come il Dutch TT, come la celebre corsa dell’Isola di Man, omaggio alle storiche gare che nel dopoguerra di disputavano su strade di campagna nei paesi vicini ad Assen. Dall’anno dell’inaugurazione, il TT Circuit di Assen ha subìto diverse modifiche, ultima delle più grandi quella del 2006 che ha ridotto la lunghezza del tracciato di circa 1500 metri, portando uno dei circuiti più lunghi del mondiale dai 6 km agli attuali 4.555. La progressiva diminuzione della lunghezza ha avuto come motivazione la sicurezza di un tracciato stretto, privo di grandi rettilinei e con molti curvoni veloci. Il circuito di Assen, unica tappa presente da sempre nel calendario del Motomondiale, si snoda in 18 curve, di cui 6 a sinistra. Il record del circuito è di Dani Pedrosa che lo scorso anno fece segnare un 1'34.548; sempre del 2012 il record di giro più veloce e best lap entrambi centrati di Casey Stoner con il tempo di 1'33.713.

Programma e orari MotoGP – GP d’Olanda
Giovedì 27 giugno
09:55 – Free Practice 1
14:05 – Free Practice 2

Venerdì 28 giugno
09:55 – Free Practice 3
13:30 – Free Practice 4/Qualifying

Sabato 29 giugno
09:40 – Warm Up
15:00 – Gara