MotoGP Austin, Iannone: “Dopo Marquez ci siamo anche noi”
Ha chiuso le qualifiche del Gp delle Americhe con il quarto tempo, prima Ducati in classifica dei tempi, ma sarà costretto a scalare di tre posizioni sullo schieramento di partenza per la penalità arrivata in Argentina per l’entrata con cui era finito per stendere il compagno di squadra buttando all’aria quello che sarebbe stato un doppio podio per la Ducati. Ma Andrea Iannone avanti e dopo un fine settimana in cui ha mostrato avere le carte in regola per essere tra i diretti inseguitori di uno stratosferico Marc Marquez che scatta dalla pole. Dalla terza fila dello schieramento, lo la partenza sarà determinante per non perdere il contatto con i piloti di testa e trovare un buon piazzamento alla bandiera a scacchi.
È stato un turno molto strano secondo me a causa purtroppo della pioggia che è caduta a ora di pranzo – ha analizzato Iannone ai microfoni di Sky Sport – Nelle ultime libere abbiamo sofferto tantissimo, siamo partiti con gomma usata e abbiamo fatto veramente tanta fatica. Ma abbiamo deciso di non cambiare e in qualifica non sono riuscito a trovare il ritmo giusto
Comunque siamo lì, anche se domani partiremo tre posizioni indietro per la penalità dell’Argentina ma secondo me siamo messi abbastanza bene. Marquez qui è il più veloce ma dopo ci siamo anche noi.
In staccata non sono molto efficace e non mi sento tanto a posto in staccata e stiamo cercando di capire per domani. Fare una buona partenza sarà importante, e alla seconda curva essere abbastanza avanti, questo sarà fondamentale
Scelta gomme? Abbiamo le idee abbastanza chiare, vedremo – ha concluso.