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MotoGP Australia, Valentino Rossi: “Bello stare un po’ davanti”

Il Dottore 8° a Phillip Island dopo essere stato in testa alla gara nelle prime fasi: “Ho fatto una buona qualifica e sono riuscito a partire davanti. Alla prima curva sono entrato bene, ma perdevo in rettilineo. Alla fine ci mancava grip, vedremo come andrà a Sepang”.
A cura di Valeria Aiello
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Domenica concentratissima per la MotoGP tra qualifiche e gara del GP di Australia che hanno dato nuovamente ragione a Marc Marquez ma hanno rivisto anche Valentino Rossi grande protagonista di giornata. Partito dalla quarta casella alla sua miglior qualifica dopo l’ultima gara di Assen, il pesarese ha guadagnato la testa della corsa alla prima curva, ritrovandosi per la prima volta quest’anno in testa alla gara. “Ho fatto una bella partenza e sono riuscito a entrare bene nella prima curva, per cui è stato bello stare un po’ davanti – dice Valentino nel post-gara – . Ho cercato di non fare errori e di andare forte”.

Rossi: "Bello stare un po' davanti"

Il Dottore non avrebbe potuto sperare in un inizio migliore per il suo 400° GP in carriera ma, dopo tre giri al comando, è stato riassorbito dal gruppo degli inseguitori. “È andata meglio delle ultime gare, riuscivo a guidare bene, ero abbastanza veloce ma perdevo in rettilineo e, a volte non ne avevo abbastanza per ripassare, quindi è stata dura”.  L’8° posto portato a casa da Rossi è un risultato di cui non si può certo essere soddisfatti ma, viste anche le cadute che hanno messo fuori dai giochi il compagno di squadra Maverick Vinales e del rookie Fabio Quartararo nelle prime fasi, il Dottore si ritrova a guadagnare in classifica piloti dove risale in sesta posizione a 30 punti il suo ritardo dal terzo in campionato, lo spagnolo Alex Rins che con la Suzuki ha chiuso alle sue spalle.

Valentino Rossi, 40 anni, Getty
Valentino Rossi, 40 anni, Getty

Abbiamo trovato un buon bilanciamento della moto e in frenata con l’anteriore ero messo bene ma ci mancava grip al posteriore, che è un po’ il problema che abbiamo dalla seconda parte della stagione e che non riusciamo a risolvere. Bagnaia 4°? È stato bravo, gli ho fatto i complimenti dopo la bandiera a scacchi. Ha guidato bene, gli ci voleva una bella gara”.

Ora sarà subito la volta del GP di Malesia, previsto per domenica prossima a Sepang: “È sempre difficile dire cosa mi aspetto, perché l’anno scorso ero stato molto forte. È una pista diversa con condizioni molto diverse, e sempre molto impegnativa da punto di vista fisico. Vedremo venerdì quali saranno le condizioni, proveremo a fare una bella gara”.

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